Rottamazione quater, ipotesi di proroga per omessi versamenti
Pubblicato il 05 febbraio 2024
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In sede di iter di conversione in legge del Decreto Milleproroghe è stato presentato un emendamento che mira a prolungare i termini per la rottamazione-quater.
SI ricorda che una mini proroga si è avuta con il Decreto Anticipi che ha allungato la seconda data di scadenza del calendario al 18 dicembre 2023.
Ora con una modifica al Milleproroghe – decreto legge n. 215 del 30 dicembre 2024 - si tratterebbe di rimettere in corsa e consentire il pagamento a chi ha saltato la prima e seconda rata della rottamazione quater scadute rispettivamente il 31 ottobre e il 30 novembre 2023.
Il decreto Milleproroghe è sotto l’esame delle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera.
Ma cosa prevede l’emendamento?
La proposta è quella di riaprire i termini per i decaduti dalla rottamazione quater a causa del mancato versamento delle rate dovute a fine ottobre e a novembre.
Sul piatto ci sarebbero due date: 28 febbraio e 31 marzo 2024.
La proroga fino al 28 febbraio coinciderebbe con la scadenza della terza rata della rottamazione, a cui vanno aggiunti i 5 giorni di tolleranza.
Inserendo, però, tale data all’interno del decreto n. 215/2023, si rischia di sforare quello che è il termine fissato per la conversione in legge del decreto.
Per questo motivo, non si esclude che la data di proroga per i decaduti dalla rottamazione sia quella del 31 marzo: in questa rientrerebbero, quindi, anche i decaduti dal pagamento della terza rata (appunto il 28 febbraio), operando un allineamento tra i contribuenti.
Alla base delle motivazioni di un possibile differimento per far rientrare i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione ma hanno omesso i versamenti vi è sempre il dato di cassa. Non c’è stata quell’adesione attesa dal Governo alla rottamazione che aveva ipotizzato di fare determinate entrate. Da qui, l’idea di una possibile apertura per le rate non versate.
Inutile dire che per avere certezza sia della volontà di effettuare tale allungamento dei pagamenti della rottamazione quater sia dell’eventuale data utile, è necessario attendere le decisioni ufficiali che arriveranno dal Parlamento.
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