Riposi, sanzioni per ogni illecito
Pubblicato il 21 marzo 2009
Condividi l'articolo:
Il ministero del Lavoro ha fornito quattro risposte ad altrettanti quesiti in merito all’orario di lavoro.
Nell’interpello 22/2009 si chiarisce che la sanzione che il datore di lavoro deve pagare per la mancata fruizione del riposo giornaliero è pari al prodotto della somma edittale per il numero dei riposi non fruiti da ciascuno dei lavoratori interessati.
Con interpello 20/2009 si spiega che agli addetti della vigilanza privata non si applica la disciplina dei riposi dettata dal Dlgs 66/2003 ma l’eventuale disciplina del Ccnl.
Nell’interpello 29/2009 il Ministero dichiara la derogabilità del riposo settimanale da parte dei Ccnl.
Infine, nell’interpello 27/2009 si afferma che per stabilire al durata massima dell’orario di lavoro per i lavoratori del settore trasporto devono essere verificate le modalità di svolgimento dell’attività per stabilire quella prevalente per applicare la disciplina del Dlgs 66/2003 o del Dlgs 234/2007.
- ItaliaOggi, p. 36 – Riposi, sanzioni per ogni illecito – Cirioli
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: