Riforma crisi d'impresa Anc critica

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L’Associazione nazionale commercialisti (Anc) chiede modifiche al testo del disegno di legge “Delega al Governo per la riforma delle discipline delle crisi di impresa e dell’insolvenza”, ora all'esame del Senato.

Due gli ambiti criticati: procedure di allerta e di composizione assistita della crisi e individuazione dei soggetti destinati a svolgere le funzioni di gestione e di controllo nell’ambito delle procedure concorsuali.

Nello specifico, nel comunicato del 22 marzo 2017, l'Anc propone che:

• si ammettano, ad assistere il cliente nella procedura di composizione della crisi, anche gli Occ iscritti nella sezione A del ministero della Giustizia (ora assegna la procedura solo agli Occ registrati presso le Camere di commercio);
• si riconosca ai commercialisti un ruolo di primo piano per le specifiche competenze tecniche;
• venga migliorata la soluzione per la gestione delle procedure di crisi (ad esempio si ritiene esagerato il carico di procedure per le sezioni specializzate, che vedono l'introduzione del “giudice specializzato”, e per i tribunali delle imprese).