Richieste di partita Iva in crisi sulle locazioni

Pubblicato il



I nuovi modelli AA7 (imprese individuali e lavoratori autonomi) e AA9 (società) da presentare per le comunicazioni di inizio, variazione e cessazione attività ai fini Iva, pur mantenendo la collaudata struttura e i termini di presentazione (30 giorni) lasciano spazio ad altre informazioni finalizzate a supportare l’azione di contrasto all’evasione fiscale. Le maggiori informazioni richieste, contenute nel provvedimento delle Entrate del 21 dicembre scorso, costituiscono elementi di supporto per la selezione dei soggetti in odore di irregolarità e, dunque, per indirizzare un’eventuale verifica analitica. Ciò, però, non significa che coloro che hanno dovuto “forzare” le informazioni richieste, perchè hanno incontrato difficoltà a riempire i quadri del modello, siano in automatico oggetto di accertamento. Il citato provvedimento di approvazione stabilisce che l’omissione delle informazioni costituisce esclusivamente elemento di valutazione ai fini della programmazione dei controlli previsti dall’articolo 37, comma 20, del Dl 223/06. Adempimenti particolare sono previsti anche per le società di persone e le Srl con meno di 10 soci. Queste, infatti, devono indicare nel nuovo quadro F del Modello AA7/8 i loro codici fiscale e le relative quote di partecipazione.

Allegati

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito