Ricerca e sviluppo, progetti per l’economia circolare
Pubblicato il 18 luglio 2020
Condividi l'articolo:
Definiti i criteri, condizioni e procedure per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo per la riconversione dei processi produttivi nell'ambito dell'economia circolare. Infatti è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 177 del 15 luglio 2020 il Decreto (MiSE) 11 giugno 2020, che concede un contributo alla spesa per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
- 20% per le micro e piccole imprese e per gli organismi di ricerca;
- 15% per le medie imprese;
- 10% per le grandi imprese.
Diversamente, per le imprese e i centri di ricerca, il finanziamento agevolato copre una percentuale nominale delle spese ammissibili pari al 50% ed è concedibile in presenza di un finanziamento bancario associato concesso da una Banca finanziatrice.
Ricerca e sviluppo, in cosa consiste il progetto?
L’intervento del Fondo per la crescita sostenibile per i progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’economia circolare, attivato con il decreto 11 giugno 2020, sostiene la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse.
La finalità è di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile, e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.
Ricerca e sviluppo, soggetti interessati
Il Fondo si rivolge a imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
Per i soli progetti congiunti, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti.
Ricerca e sviluppo, cosa finanzia?
L’intervento sostiene attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all'obiettivo previsto dal progetto e finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali.
Ricerca e sviluppo, progetti ammissibili
Sono ammissibili progetti con elevato contenuto di innovazione tecnologica e sostenibilità, realizzati negli ambiti del ciclo produttivo rilevanti per l’economia circolare.
I progetti ammissibili, inoltre, devono:
- essere realizzati nell'ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale;
- prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 500 mila euro e non superiori a due milioni di euro;
- avere una durata non inferiore a dodici mesi e non superiore a 36 mesi.
- Edotto.com - Edicola del 30 giugno 2020 - MiSE: 620 mln per Bando macchinari, economia circolare e digitalizzazione - Moscioni
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: