Reti d’impresa con agevolazione all’83% dell’importo indicato
Autore: Gioia Lupoi
Pubblicato il 15 giugno 2013
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Il provvedimento n. 72980 del 14 giugno 2013, emanato dall’agenzia delle Entrate, fissa la percentuale massima, calcolata in base al rapporto tra le risorse stanziate per il 2013 e gli importi complessivamente richiesti, entro il 23 maggio 2013, dalle aziende tramite il modello “Reti”, per l’agevolazione fiscale per le imprese appartenenti a una rete tra soggetti economici (reti d'imprese ex art 42 del Dl 78/2010).
Per l’anno 2012 il tetto massimo per il risparmio d’imposta richiesto da ogni aderente è pari all’83,0423%.
Le risorse stanziate per il 2013, esercizio fino al 31 dicembre 2012, ammontano a 14 milioni di euro.
Si ricorda che l’agevolazione, possibile fino al periodo d’imposta 2012, prevede la sospensione d’imposta della quota degli utili di esercizio - fino al limite di 1 milione di euro - destinata, dalle imprese che aderiscono o sottoscrivono un contratto di rete, al fondo patrimoniale, per la realizzazione degli investimenti previsti dal programma comune di rete. Tale quota non concorre alla formazione del reddito d’impresa.
- Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 19 - Contratti di rete, fissato il bonus - Sacrestano
- ItaliaOggi, p. 27 - Fare rete conviene - Stroppa
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