Provvedimento Bankitalia sui controlli interni antiriciclaggio
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 26 gennaio 2010
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E' stato pubblicato il 25 gennaio 2010, da parte della Banca d'Italia, un provvedimento contenente le disposizioni attuative in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l’utilizzo degli intermediari e degli altri soggetti che svolgono attività finanziaria a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, ai sensi dell’art. 7 comma 2 del Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231.
Il documento, che contiene i principi obbligatori in materia di antiriciclaggio, è in consultazione presso gli operatori fino al 31 marzo 2010. Questi ultimi, a partire dalle società, alle banche ai money transfer, dalle fiduciarie ai mediatori, saranno tenuti a costituire, al proprio interno, dei presidi antiriciclaggio appositamente incaricati di sovrintendere all'impegno di prevenzione e gestione dei rischi. Il funzionario appositamente addetto a tali presidi, il cui nominativo dovrà essere comunicato all'Uif, dovrà verificare i modelli organizzativi adottati, svolgere le attività di rafforzata verifica sulla clientela nonchè predisporre i flussi informativi diretti agli organi aziendali e all'alta direzione. Con frequenza annuale, lo stesso sarà tenuto a presentare agli organi aziendali una relazione costantemente aggiornata. Il provvedimento di Bankitalia contiene, altresì, la previsione di specifiche misure per le attività di money transfer o di società fiduciarie.
Il documento, che contiene i principi obbligatori in materia di antiriciclaggio, è in consultazione presso gli operatori fino al 31 marzo 2010. Questi ultimi, a partire dalle società, alle banche ai money transfer, dalle fiduciarie ai mediatori, saranno tenuti a costituire, al proprio interno, dei presidi antiriciclaggio appositamente incaricati di sovrintendere all'impegno di prevenzione e gestione dei rischi. Il funzionario appositamente addetto a tali presidi, il cui nominativo dovrà essere comunicato all'Uif, dovrà verificare i modelli organizzativi adottati, svolgere le attività di rafforzata verifica sulla clientela nonchè predisporre i flussi informativi diretti agli organi aziendali e all'alta direzione. Con frequenza annuale, lo stesso sarà tenuto a presentare agli organi aziendali una relazione costantemente aggiornata. Il provvedimento di Bankitalia contiene, altresì, la previsione di specifiche misure per le attività di money transfer o di società fiduciarie.
- ItaliaOggi, p. 21 – Presidi in azienda – Bartelli
- Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi, p. 36 – Controlli interni antiriciclaggio anche per le Poste, Sim e Sgr – R. Boc.
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