Pronto il primo principio contabile per gli enti non profit

Pubblicato il



Il 19 maggio 2011 è stato approvato, dal tavolo tecnico tra commercialisti, Agenzia per il terzo settore e Oic, il primo principio contabile per gli enti non profit, dal titolo: “Il quadro sistematico per la preparazione e la presentazione del bilancio degli enti non profit”.

Il documento, approvato dopo una pubblica consultazione, entrerà in vigore a partire dagli esercizi chiusi successivamente al 31 dicembre 2011.

Il nuovo principio contabile ha l’obiettivo di equiparare gli enti non commerciali - associazioni, fondazioni comitati, enti e imprese che operano nel sociale – alle imprese private. Pertanto, anche tali enti dovranno applicare nei loro bilanci i principi di continuità e competenza economica, in sostituzione dell’attuale principio di cassa. Ne scaturisce che, nel predisporre il loro rendiconto economico, le imprese del terzo settore dovranno rilevare i costi e i ricavi non all'atto dell'incasso e del pagamento, ma nell'anno in cui forniscono la loro utilità. Analogamente, saranno validi anche gli altri principi generali di bilancio, quali: comprensibilità, neutralità, significatività, prudenza, prevalenza della sostanza sulla forma, comparabilità e coerenza, verificabilità dell'informazione, annualità e principio del costo.

Il principio contabile per gli enti non profit è il primo di una serie che il tavolo tecnico ha intenzione di emanare a breve. I prossimi principi saranno dedicati alla contabilizzazione di specifiche operazioni o poste, come liberalità e immobilizzazioni.
Links Anche in
  • ItaliaOggi, p. 33 - Non profit come le imprese - Fradeani
  • Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 31 - Notizie In breve - Principio contabile per il non profit

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito