Per le attività di refitting di navi da crociera vale il principio della territorialità IVA

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Una società che svolge attività di refitting (manutenzione) di navi da crociera, solitamente dietro stipula di contratto di appalto con l’armatore o, meno frequentemente, sulla base di contratti di subappalto con il costruttore della nave, chiede all’agenzia delle Entrate quale sia il corretto trattamento tributario, ai fini Iva, applicabile alle operazioni di manutenzione, posa in opera e manodopera in genere. Con risoluzione n. 37/E del 17 maggio 2010, l’Amministrazione finanziaria ribadisce...
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