Per la sicurezza in azienda il datore non è solo
Autore: Gioia Lupoi
Pubblicato il 21 settembre 2009
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La causa della sicurezza sul lavoro coinvolge, con le nuove regole recate dalla riforma, non solo il datore di lavoro ma anche altre figure investite da precise responsabilità. Figure che rispondono della propria negligenza penalmente senza il coinvolgimento del datore. Il ministero del Lavoro ricorda che con il Dlgs 106/2009 sono state individuate le disposizioni normative ad integrazione e correzione del "testo unico" recato dal Dlgs 81/08. Certo, però, che al datore resta l’obbligo di vigilare sul delegato tramite sistemi organizzativi indicati dalla norma, che rimanda al modello di verifica e controllo del Dlgs 81/08. Al datore basterà attuare il modello organizzativo aziendale segnalato per ottemperare all’obbligo di vigilanza.
- Il Sole 24 Ore – Norme e tributi, p. 7 – La sicurezza pesa sui vertici – Monea
- ItaliaOggi7, p. 19 – Rls, non è il datore a decidere - Cirioli
- Il Sole 24 Ore – Norme e tributi, p. 7 – Infortunio: il concorso di colpa non basta a esonerare l’azienda
- http://www.lavoro.gov.it
- ItaliaOggi7, p. 19 – Stesse tutele delle rappresentanze sindacali
- Il Sole 24 Ore – Norme e tributi, p. 7 – La riforma accetta la prassi della sub-delega di funzioni
- ItaliaOggi7, p. 19 – Il nominativo va comunicato all’Inail
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