Ok alla notifica se l'atto di riassunzione viene consegnato alle Poste in termini
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 11 novembre 2011
Condividi l'articolo:
Secondo i giudici di Cassazione - ordinanza n. 23209 dell'8 novembre 2011 – è da considerare tempestivo l'atto di riassunzione che, per la notificazione alla controparte, venga consegnato in termini al servizio postale, seppure lo stesso poi pervenga all'Ufficio a termine ormai scaduto.
Ed infatti – sottolinea la Corte di legittimità – anche per l’atto di riassunzione, notificabile a mezzo del servizio postale, si applicano le regole generali relative al conteggio dei termini.
Sulla scorta di tale assunto la Cassazione ha accolto il ricorso presentato da un uomo a cui i giudici di merito avevano respinto l'opposizione ad un'infrazione del codice della strada sull'assunto del superamento dei termini di riassunzione.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: