Nuova Sabatini Interconnessione e integrazione obbligatoria per il contributo
Pubblicato il 02 agosto 2017
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Il Ministero dello Sviluppo economico, con la circolare n. 95295 del 31 luglio 2017, apporta alcune integrazioni alla circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017 e successive modifiche e integrazioni, recante i termini e le modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione dei contributi e dei finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di piccole e medie imprese.
Nuova Sabatini, contributo in conto impianti a certe condizioni
Si ricorda che la Legge n. 232/2016 ha previsto l’incremento del contributo in conto impianti “Sabatini” dal 2,75% annuo al 3,575% annuo a fronte di investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.
La circolare n. 1406/2017 e sue successive integrazioni ha riportato negli allegati l'elenco dei beni materiali e immateriali ammessi al suddetto contributo maggiorato.
Per beneficiare del contributo maggiorato Nuova Sabatini, infatti, i beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti (modello Industria 4.0) devono presentare alcune condizioni. I suddetti macchinari devono essere obbligatoriamente dotati, tra le altre, delle seguenti caratteristiche:
a) interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program;
b) integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo.
Specificazioni su interconnessione e integrazione automatizzata dei macchinari
Il MiSE, tenuto conto che le suddette caratteristiche obbligatorie possono essere implementate dalle imprese richiedenti anche non contestualmente all’acquisto delle macchine, con la circolare n. 95295/2017 specifica quanto segue:
l'implementazione delle macchine industriali può avvenire in data successiva al termine dei dodici mesi per l'ultimazione dell'investimento (dalla data di stipula del contratto di finanziamento) purché entro la data di richiesta di erogazione della prima quota di contributo. Le spese sostenute in data successiva al termine dei dodici mesi, non sono in ogni caso ammesse al contributo
Dichiarazione di interconnessione e integrazione, nuova modulistica
E' allegato alla nuova circolare MiSE un facsimile di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà necessaria ad attestare l'interconnessione e l'integrazione dei beni strumentali Industria 4.0. Per tutti gli investimenti agevolabili, l'erogazione dell'intero contributo concesso, relativo alla macchina e alle relative spese di interconnessione e di integrazione, è subordinata all'invio della dichiarazione sostitutiva al Ministero.
- eDotto.com – Edicola del 25 luglio 2017 - Nuova Sabatini beni strumentali, requisiti e caratteristiche per il contributo maggiorato - A. Lupoi
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