Nuova classificazione per i fabbricati rurali
Autore: Gioia Lupoi
Pubblicato il 26 agosto 2011
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I proprietari o titolari di diritti reali su costruzioni rurali, iscritte nel Catasto fabbricati in una categoria diversa da A6 (abitazioni urbane di tipo rurale) e D10 (fabbricati strumentali), hanno la possibilità, entro il 30 settembre 2011, di riclassificare catastalmente gli immobili per ottenere l’esenzione Ici. La possibilità è offerta dall’articolo 7, comma 2-quater, del Dl 70/2011 (Decreto sviluppo), che prevede una domanda di variazione della categoria catastale da inoltrare all’agenzia del Territorio.
Si ricorda che con un decreto dell'Economia dovranno essere stabilite le modalità applicative e la documentazione necessaria per procedere alla riclassificazione catastale degli immobili rurali.
La disposizione del Decreto sviluppo si è resa necessaria per le numerose sentenze della Cassazione in cui vengono richieste le citate categorie catastali principalmente ai fini dell’esenzione Ici.
Insieme alla domanda dovrà essere presentata un’autocertificazione - ex Dpr 445/2000 - in cui si dichiara che l'immobile possiede, in via continuativa, da 5 anni i requisiti di ruralità di cui all'articolo 9 del Dl 557/1993.
- Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi, p. 33 - Case rurali al cambio catastale - Tosoni - www.mef.gov.it
- Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi, p. 33 - Vincolo dei cinque anni da superare – G.P.T. - www.mef.gov.it
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