Notai “consulenti” sui mutui-casa e le successioni
Autore: eDotto
Pubblicato il 29 novembre 2008
Condividi l'articolo:
Si concluderà domani il 43° Congresso nazionale del Notariato dal titolo “Notariato: istituzione essenziale per il Paese” in svolgimento a Firenze. Nell’ottica di un’apertura del rapporto con i cittadini sono stati attivati nel 2008, in 28 città, sportelli di consulenza con oltre mille notai che si sono resi disponibili a fornire gratuitamente pareri e indicazioni su casa e mutui, inizialmente, ma poi anche su donazioni, testamenti e successioni. L’iniziativa, che dal 2009 si estenderà fino a comprendere metà dei distretti notarili, è stata percorsa spiega il presidente del Notariato, Paolo Piccoli, per far “sentire ai cittadini l’importanza di una figura amica, capace di essere arbitro imparziale e garantire la sicurezza giuridica degli atti che andavano stipulando nei momenti importanti e più delicati, anche economicamente, della propria vita: dall’acquisto dell’abitazione all’accensione del mutuo, alla disposizione dei beni”. Oltre ai dati sugli sportelli di consulenza, durante il Congresso il consigliere nazionale Giulia Clarizio ha ricordato l’intesa con le associazioni di consumatori spiegando che a livello nazionale sono state redatte con 11 associazioni alcune “Guide per il Cittadino” e che “Mutuo informato” è alla seconda edizione aggiornata; mentre, “a livello locale sono stati allestiti incontri con la cittadinanza, presenti notai e associazioni di consumatori, per promuovere le guide e rispondere alle domande”.
- ItaliaOggi, p. 47/50 – Speciale Congresso Notai - La tutela del cittadino prima di tutto - Setti
- ItaliaOggi, p. 47/50 – Speciale Congresso Notai - Uno sportello per i cittadini
- ItaliaOggi, p. 47/50 – Speciale Congresso Notai - In mille a disposizione dei cittadini - Ventura
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: