Multa ko senza Cad
Pubblicato il 25 luglio 2016
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Per provare la regolare notifica della multa in assenza del destinatario occorre produrre in giudizio la Cad (Comunicazione di avvenuto deposito).
Cartella annullata senza prova notifica multa
La Corte di cassazione ha accolto il ricorso presentato da un automobilista che si era opposto ad una cartella di pagamento a lui notificata relativa a multa per violazione del Codice della strada.
Il ricorrente aveva dedotto che il verbale sotteso alla cartella non gli era stato mai notificato, eccependo, altresì, l’estinzione della pretesa del Fisco.
In particolare, si doleva che nell’ambito del giudizio di opposizione relativo non fosse stata nemmeno depositata la Cad, ossia la raccomandata informativa prescritta in caso di destinatario assente, della quale era stato indicato solamente il numero di riferimento.
E dette argomentazioni sono state ritenute determinanti dalla Cassazione – sentenza n. 15154 depositata il 22 luglio 2016 - per affermare l’estinzione della pretesa tributaria ed annullare la cartella di pagamento in oggetto.
Notificazione a mezzo posta
Ai fini della notifica a mezzo del servizio postale (ex articolo 149 Codice di procedura civile) – ha precisato la Suprema corte – è necessario fornire la prova dell’invio della raccomandata che informa il destinatario dell’avvenuto deposito a seguito dell’infruttuoso primo accesso.
E per la prova della regolare notifica della violazione, atto presupposto della cartella, si deve produrre in giudizio anche la ricevuta dell’esito della Cad, elemento necessario ad integrare il procedimento di notificazione.
Nel caso di specie, in definitiva, la cartella impugnata è stata annullata in considerazione del mancato deposito, da parte dell’onerato Comune, della ricevuta dell’esito della citata Cad.
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