Modelli 730-4: comunicazione dell’utenza telematica entro marzo
Autore: Gioia Lupoi
Pubblicato il 17 marzo 2010
Condividi l'articolo:
Con il comunicato del 16 marzo 2010 l’agenzia delle Entrate ricorda ai datori di lavoro pubblici e privati che hanno tempo fino al 31 marzo 2010 per trasmettere l’utenza telematica o il nome dell’intermediario presso cui intendono ricevere dall’Agenzia i dati contabili dei modelli 730-4 dei loro dipendenti.
Gli interessati, da quest’anno tutti i sostituti d’imposta e non più soltanto quelli con domicilio fiscale in una delle 44 province coinvolte nella sperimentazione del 2008, dovranno presentare la comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati sui 730-4 indipendentemente dalla provincia in cui sono domiciliati per il Fisco.
Si informa, inoltre, che è disponibile sul sito delle Entrate il modello ad hoc (da inviare all’Agenzia) in cui ogni sostituto, tra l’altro, potrà indicare il proprio numero di telefono cellulare e/o indirizzo di posta elettronica per velocizzare le comunicazioni sul flusso dei modelli 730-4.
La comunicazione, che servirà per effettuare le operazioni di conguaglio e trattenere o rimborsare gli importi direttamente nelle buste paga, sarà trasmesso: dai sostituti d'imposta che non hanno inviato una precedente comunicazione; dai sostituti che, pur avendo presentato la comunicazione, devono segnalare la variazione di uno o più dati; dai sostituti che, pur avendo presentato la comunicazione, devono integrarla con alcuni dati obbligatori (numero di cellulare o indirizzo di posta elettronica).
- http://www.agenziaentrate.it/ comunicato del 16 marzo 2010
- ItaliaOggi, p. 19 – Modelli 730-4, entro la fine di marzo comunicazione dell’utenza telematica
- Il Sole 24 Ore – Norme e tributi, p. 35 – Atteso entro fine mese l’”indirizzo” dei sostituti – Bianchi, Massara
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: