Milleproroghe Bonus Sud Emendamenti

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Milleproroghe Bonus Sud Emendamenti

Stanno per essere presentati, in commissione Affari Costituzionali in Senato, gli emendamenti al Milleproroghe del Governo su:

  • semplificazione dei bilanci, con il riallineamento delle regole fiscali per la determinazione dell’Ires e dell’Irap ai nuovi principi contabili Oic;
  • semestralizzazione (due invii l'anno) delle comunicazioni Iva delle fatture per il 2017, modifica fortemente voluta dalle sigle sindacali dei commercialisti (resta invariato il numero di invii, quattro, dei dati sulle liquidazioni Iva);
  • stretta sulle slot, con la riduzione delle stesse di oltre un terzo;

Emendamento sui bilanci delle imprese

Prevede la proroga di 15 giorni della dichiarazione Ires e Irap che le società devono inviare entro settembre: i modelli Ires e Irap quest’anno potranno essere inviati telematicamente entro il 16 ottobre (il 15 è domenica).

Lo slittamento darà tempo alle imprese per adempiere agli obblighi di dichiarazione nel primo anno di applicazione delle modifiche al codice civile in materia di approvazione dei bilanci, che dovranno essere predisposti per l’esercizio 2016 secondo i nuovi principi contabili Oic.

Bonus Sud aumento approvato

Via libera al Ddl di conversione del "decreto legge Sud", legato al credito d'imposta per i beni strumentali, dalla Commissione Bilancio della Camera, che approva gli emendamenti che modificano le aliquote applicate e i criteri di accesso del bonus sud (legge 28 dicembre 2015, n. 208 - Stabilità 2016).

Cambia il criterio di determinazione

Si prevede che l'agevolazione sia calcolata sul valore complessivo degli investimenti, senza detrazione degli ammortamenti. Con l'aggiustamento si rimedia al gap tra le imprese che hanno investito da più tempo, che hanno già ammortizzato, e quelle che hanno appena investito, ossia con ammortamenti ancora interi.

Aumento di aliquote

Per le grandi aziende in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, Sardegna si passa dall’attuale 10% al 25%, per le medie dal 15% al 35% e per le piccole dal 20% al 45%.

Cumulo

L'agevolazione diventa cumulabile con gli aiuti de minimis e con altri aiuti di Stato che abbiano a oggetto gli stessi costi ammessi al beneficio, a patto che il contributo rimanga all'interno dei massimali comunitari previsti.

Allegati Anche in
  • eDotto.com - Edicola del 13 gennaio 2017 - Credito d’imposta Sud Ammissibilità - G. Lupoi

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