Manovra correttiva Ok agli ultimi emendamenti

Pubblicato il



Manovra correttiva Ok agli ultimi emendamenti

E' proseguito in Commissione Bilancio della Camera l'esame degli emendamenti alla Manovra correttiva. Dopo la maratona di giovedì e venerdì, la Commissione ha proceduto con la votazione di tutti gli emendamenti accantonati da Governo e relatore, prima di dare il suo via libera definitivo.

Stop alle monetine, bonus pubblicità e allentata la "stretta" all'Ace

Tra le misure approvate, l’approvazione della tassa sugli affitti brevi, che rappresenta un altro tassello importante verso l’equità fiscale. Infatti, grazie a questa norma si introduce l’obbligo della nomina di un rappresentante fiscale per le piattaforme Airbnb prive di stabile organizzazione in Italia. Costui dovrà avere l’onere di operare come sostituto d’imposta versando la cedolare (21%), mentre i Comuni potranno introdurre o rimodulare la tassa di soggiorno.

Via libera anche all'allentamento della stretta sull’Aiuto alla crescita economica (Ace) da cui derivava un forte effetto positivo sui conti delle imprese reduci da consistenti ricapitalizzazioni e forti perdite.

L’Ace, infatti, incentiva la capitalizzazione delle imprese permettendo di dedurre dal reddito imponibile un importo corrispondente all’incremento di capitale moltiplicato per un rendimento nozionale prestabilito. Quest’ultimo, però, era stato notevolmente ridotto, prima, con la legge di bilancio 2017, e poi con la prima versione della manovrina. Con l'emendamento quindi scompare la riduzione a cinque anni del periodo di riferimento per la determinazione su cui determinare l’aiuto alla capitalizzazione delle imprese e viene rimodulato il coefficiente di remunerazione del capitale a partire dall’ottavo periodo di imposta fissandolo all’1,5%, mentre per il 2017 la percentuale sarà dell’1,6%.

Disco verde anche per il cosiddetto bonus pubblicità, ossia un credito d’imposta per imprese e autonomi che investono in campagne pubblicitarie su quotidiani, periodici, tv e radio locali. Tale bonus è spendibile in compensazione dal 1° gennaio 2018 ed è pari al 75% della parte incrementale dell’investimento.

Passata anche l'eliminazione dal 2018 delle monetine da 1 e 2 centesimi, con arrotondamento al multiplo di 5 centesimi per chi paga in contanti; mentre arriva un nuovo stop a Flixbus, la compagnia di trasporto low cost online tedesca, a cui è stata negata la possibilità di appoggiarsi a società locali per effettuare il trasporto.

Restano ancora da analizzare i due emendamenti che interessano le crisi del settore bancario anche con funzione di salvagente per gli istituti in difficoltà. Il primo è quello che mira ad escludere i fondi pensione dalle regole del bail in, rispettando comunque integralmente la disciplina comunitaria. Pertanto, le associazioni e le fondazioni restano titolari dei valori e delle disponibilità conferiti in gestione. Il secondo emendamento è quello finalizzato a facilitare da parte di banche e intermediari finanziaria la cartolarizzazione dei credito deteriorati.

Conclusione dell'iter di conversione

Oggi in Aula (seduta n. 805 di lunedì 29 maggio 2017) proseguirà la discussione sulle linee generali del disegno di legge di conversione in legge del Dl n. 50/2017.

E' atteso, infatti, il via liberà finale della Commissione Bilancio, così che da martedì 30 il testo possa passare in Aula.

Allegati Anche in
  • eDotto.com – Edicola 26 maggio 2017 - Manovra Misure alternative ai voucher ancora da definire – G. Lupoi

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito