Manovra 2021, la bozza passa nuovamente per il CdM

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La proroga del superbonus 110%, in scadenza il 30 giugno 2021, dovrà aspettare il Recovery fund: non c’è nella bozza della legge di Bilancio per il 2021. Ci sono, invece, gli altri bonus edilizi.

Entra la proroga delle garanzie di Stato sui prestiti, che arriva al 30 giugno 2021 ed allarga, con Garanzia Italia, alle rinegoziazioni di finanziamenti esistenti, se la rimodulazione prevede un credito aggiuntivo di almeno il 25% rispetto all’operazione originaria, alle cessioni pro soluto e alle medie imprese.

Slittano il fondo di garanzia Cdp, al 30 giugno, e la moratoria dei mutui per le Pmi.

Torna il bonus mobilità per i motorini elettrici e monopattini.

La bozza e le misure

Tra le misure più imponenti: le 12 settimane di Cig COVID-19 per le aziende in difficoltà, il Ristori ter, l’assegno unico per i figli e l’indennità di esclusiva per medici e infermieri.

Ma ci sono anche la riforma fiscale, l’istituzione presso il MiSE di un Fondo per la promozione e il supporto all’imprenditoria femminile e un Fondo per le Pmi creative (per settori come pubblicità, cinema e la musica ecc).

Inoltre:

• il cashback sarà esentasse;
• la Nuova Sabatini verrà erogata in un’unica soluzione a prescindere dall’importo dell’operazione, con l’eliminazione del tetto di 200mila euro;
• è possibile la proroga al 2029 della decontribuzione al 30% a favore dei datori di lavoro per rapporti di lavoro dipendente nelle regioni del Sud;
• non è previsto l’aumento del 25% sulle sigarette elettroniche;
• è cancellata la tassa sui money transfer;
• c’è la proroga a marzo 2021 della deroga per i contratti a tempo determinato senza causali.

Stretta sugli affitti brevi: per ogni anno la cedolare secca del 21% sugli affitti brevi si applicherà per un massimo di quattro appartamenti, poi l’attività di locazione si presume svolta in forma imprenditoriale.