Lo schema del decreto sulla revisione legale dei conti non soddisfa il Cndcec
Autore: Gioia Lupoi
Pubblicato il 21 gennaio 2010
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Lo schema del Decreto legislativo di attuazione della Direttiva 2006/43/Ce sulla revisione legale dei conti prevede l'obbligo di nomina del collegio sindacale per le Srl tenute al bilancio consolidato o quando controlla una società obbligata alla revisione dei conti. Non sono state accolte le sollecitazioni dei professionisti ad estendere l’obbligatorietà, del collegio sindacale e del controllo preventivo, anche alle Srl che ricorrono a finanziamenti pubblici o con un livello di indebitamento triplo rispetto al patrimonio netto.
In merito allo schema il presidente dei dottori commercialisti, Siciliotti, ha dichiarato: “Noi rimaniamo convinti del fatto che sarebbe stato necessario ampliare il novero dei controlli e individuare da subito l'unico caso di equiparazione che non compromette la qualità professionale dei soggetti deputati a tali controlli: l'iscrizione nell'albo dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili”. Siciliotti, dunque, evidenzia l’intento di creare con il decreto un doppio percorso professionale per dividere revisori e dottori commercialisti. Non si spiega, aggiunge Siciliotti, a chi ciò possa giovare, dal momento che si smantellerebbe un sistema che ha dimostrato di funzionare anche in un periodo di forte crisi.
- ItaliaOggi, p. 20 – A chi giova sdoppiare la professione? - Siciliotti
- ItaliaOggi, p. 20 – Revisore unico nelle piccole coop – De Angelis, Feriozzi
- Il Sole 24 Ore – Norme e tributi, p. 29 – Collegi sindacali estesi anche nelle Srl di gruppo – Bellinazzo
- Il Sole 24 Ore – Norme e tributi, p. 29 – “No alla frammentazione dei percorsi formativi” – M. Bel.
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