L’imposta di scopo nell’F24
Pubblicato il 17 aprile 2008
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Ieri, l’agenzia delle Entrate ha emesso la risoluzione n. 156 con la quale istituisce i codici tributo per il versamento, mediante modello F24, dell'imposta di scopo per la realizzazione di opere pubbliche (prevista dall'articolo 1, comma 145, della legge 27 dicembre 2006, n. 296). Si tratta dell’addizionale Ici facoltativa che, però, è stata messa in atto da meno di due dozzine di municipi. I codici istituiti sono:
- "3926" per l’imposta di scopo per la realizzazione di opere pubbliche;
- "3927" per gli interessi;
- "3928" per le sanzioni.
La base imponibile è la stessa dell’Ici e l’aliquota prevista è nella misura massima dello 0,5 per mille. Agevolazioni ed esenzioni sono regolate dagli enti locali e l’importo da indicare dovrà essere calcolato al netto degli eventuali sconti decisi dal Comune.
Sempre in tema di enti locali si segnala la pubblicazione, sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 90 di ieri, dei decreti ministeriali 2 aprile 2007 e 7 aprile 2008. Con questi provvedimenti si fissa al 3 giugno 2008 il termine di trasmissione al ministero dell’Economia delle certificazioni sul rispetto dei patti di stabilità di Regioni, Province e Comuni con popolazione superiore a 5mila abitanti con documento sottoscritto dal rappresentante legale e dal responsabile del servizio finanziario.
- ItaliaOggi, p. 49 – Tasse di scopo al via - Nocito
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