Legge di Bilancio 2018, professionisti con credito privilegiato esteso

Pubblicato il



Legge di Bilancio 2018, professionisti con credito privilegiato esteso

Importanti novità per i professionisti in ambito fallimentare sono recate dalla legge di Bilancio 2018.

Il privilegio ex articolo 2751-bis, n. 2, del Codice civile è esteso: al contributo per la Cassa di previdenza e all’Iva.

Fino al rimedio da parte della legge n. 205/2017, tali crediti andavano ammessi in chirografo – credito non assistito da alcun tipo di garanzia reale o personale - con eccezione del credito per la Cassa di previdenza dei commercialisti e dei ragionieri equiparato al credito per le prestazioni professionali, per espressa previsione della legge 21/1986.

Ora, ex articolo 2751-bis, n. 2, del Codice civile, come modificato dalla legge di bilancio 2018, hanno privilegio generale sui mobili i crediti riguardanti: “2) le retribuzioni dei professionisti e di ogni altro prestatore d’opera dovute per gli ultimi due anni di prestazione, compresi il contributo integrativo da versare alla rispettiva cassa di previdenza ed assistenza e il credito di rivalsa per l’imposta sul valore aggiunto“.

Pertanto, dal 1° gennaio 2018 nelle procedure fallimentari, le istanze di ammissione al passivo per crediti Iva dei professionisti e per i loro contributi previdenziali saranno accolte con riconoscimento della natura privilegiata del credito ammesso.

Non è prevista una norma transitoria.

Allegati Anche in
  • eDotto.com - Edicola del 3 gennaio 2018 - I Consulenti del Lavoro possono verificare lo stato di disoccupazione - Schiavone

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito