Le modifiche fiscali alla Legge di bilancio 2023 dopo gli emendamenti del Governo

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Le modifiche fiscali alla Legge di bilancio 2023 dopo gli emendamenti del Governo

Nelle giornate del 18 e 19 dicembre sono stati presentati dal Governo gli emendamenti alla legge di Bilancio 2023, in Commissione Bilancio della Camera. I tempi sono serrati: il testo sarà in aula alla Camera il 21 dicembre alle 13 e le votazioni sono previste dalle 16. Possibile che venga posta la questione di fiducia che dovrebbe essere votata da giovedì 22 dicembre.

Quali sono le novità fiscali contenute negli emendamenti governativi?

Manovra 2023: Pos

Decade ogni sorta di limite all’uso del Pos: rimane la norma attuale con obbligo di accettazione del pagamento elettronico per qualsiasi importo e applicazione delle multe in caso di inosservanza. L’idea è di istituire un credito d’imposta per i contribuenti con fatturato fino a 400mila euro per ristorare i costi delle transazioni fino a 30 euro.

Manovra 2023: stralcio delle cartelle

Spostato dal 31 gennaio al 31 marzo 2023 l'annullamento automatico dei ruoli affidati agli Agenti per la riscossione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015 di importo residuo fino a 1.000 euro e solo per i crediti affidati dagli enti diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali.

Secondo la relazione tecnica, per quanto concerne le sanzioni irrogate per violazioni del Codice della Strada, nonchè le altre sanzioni amministrative diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali, l'annullamento parziale si applicherà limitatamente agli interessi senza toccare sanzioni e somme maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notificazione della cartella di pagamento, che resteranno dovute per l'intero ammontare.

Manovra 2023: cuneo fiscale dei dipendenti

Portato dal 20.000 a 25.000 euro il reddito fino al quale si applica il taglio del 3% punti del cuneo fiscale. Resta a 35mila euro il tetto di reddito fino al quale si applica il taglio del 2%.

Manovra 2023: Superbonus

Superbonus al 110% anche per il 2023 se viene presentata dai condomìni la Cilas entro il 31 dicembre a condizione che le delibere per l’avvio ai lavori siano state adottate prima del 19 novembre scorso.

Manovra 2023: Energia e teleriscaldamento

Iva al 5% per il primo trimestre del 2023 alle somministrazioni di energia termica prodotta con impianti alimentati a gas nell’ambito di un “contratto servizio energia”.

Anche al settore del teleriscaldamento si applica l’Iva al 5% per i primi tre mesi del 2023 e riduzione al 10% dell’Iva applicata ai pellet per il 2023.

Manovra 2023: sconto Iva per acquisti di case ad alta efficienza energetica

Prevista la possibilità di detrarre dall'IRPEF il 50% dell'Iva pagata alle imprese costruttrici in caso di acquisto di case residenziali – entro il 2023 - ad alta efficienza energetica (classe A o B).

Manovra 2023: trasformazione del mutuo

Dopo 10 anni, viene reintrodotta la possibilità di trasformare il tasso variabile in tasso fisso dei mutui sottoscritti per l’acquisto o la ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione.

Condizioni: deve trattarsi di persona fisica con Isee fino a 35mila euro, il finanziamento non deve superare i 200mila euro e ha effetto per il 2023.

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