La discrezionalità non è di Equitalia
Autore: Cristina Ricciolini
Pubblicato il 05 ottobre 2012
Condividi l'articolo:
Discrezionalità nella riscossione, lotta all'evasione, riforma del fisco, redditometro. Questi alcuni degli argomenti che il Direttore dell'Agenzia delle entrate e Presidente di Equitalia, Attilio Befera, ha affrontato nel corso del convegno del 4 ottobre 2012, organizzato dall'Università Cattolica di Milano sul tema “Riscossione dei tributi e credito d'imposta”.
Befera sottolinea come non sia possibile applicare la discrezionalità in materia di evasione. Non è nelle facoltà delle Entrate o di Equitalia decidere chi evade in modo doloso e chi evade per necessità. “Le frodi esistono e vanno combattute”; Equitalia può rimediare, con la sospensione, alle cartelle palesemente errate, già pagate o per le quali sia stato pronunciato un giudizio di annullamento.
Più incisiva la lotta all'evasione “da quando questa attività è stata ricondotta sotto la mano pubblica”, non dimenticando che combattendo l'evasione si contrasta la concorrenza sleale, che danneggia le imprese oneste.
In materia di contrasto di interessi e di riforma del Fisco, Befera ricorda che nel nostro ordinamento sono previste oltre 700 agevolazioni fiscali, “che di fatto sono già una forma di contrasto di interessi”. In risposta a recenti polemiche sul redditometro, il Direttore spiega che questo strumento non misura la ricchezza, ma misura la spesa.
- ItaliaOggi, p. 27 - Non si evade per necessità - Stroppa - www.fiscooggi.it
- Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 24 - Befera: «Equitalia non può avere discrezionalità nella riscossione» - Fossati - www.confartigianato.it
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: