La copia del certificato da INVCIV2010 ha valore probante
Autore: Gioia Lupoi
Pubblicato il 12 febbraio 2011
Condividi l'articolo:
L'Inps, con messaggio n. 3441 del 10 febbraio 2011 (valore documentale delle stampe delle domande di accertamento delle invalidità civili e dei certificati medici provenienti dall'ambiente INVCIV2010), chiarisce che il certificato telematico ha valore probante di fatti e dichiarazioni in esso contenuti. È la Corte di cassazione, si spiega, che ritiene che nel documento informatico non sottoscritto, ma di cui sia certa la provenienza (nel caso dall'Istituto previdenziale), le riproduzioni informatiche dei fatti e delle dichiarazioni formano piena prova dei fatti e delle dichiarazioni medesime.
Pertanto, ai fini dell’invalidità civile il cittadino, all'atto della visita presso la Commissione media Asl, può esibire anche una copia della domanda e del certificato medico abbinato alla stessa senza le sottoscrizioni autografe propria e del medico certificatore, scaricati e stampati dalla procedura Invciv2010 sul sito web dell'istituto.
- ItaliaOggi, p. 31 - Invalidità, atti telematici probanti - De Lellis
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: