Interessi di dilazione da oggi a quota 8,75%

Pubblicato il



Con decorrenza 15 giugno 2006 è aumentato il tasso di differimento e di dilazione e le somme aggiuntive (rateazioni e omissioni contributive) in materia di contribuzione. Ciò è quanto si legge nella circolare Inps n. 81 del 14 giugno 2006. Così, dopo un fermo che durava da giugno 2003, il Tasso ufficiale di riferimento (Tur) è aumentato tre volte negli ultimi sei mesi, fissandosi ora nella misura del 2,75%. Questo significa che il tasso di differimento e dilazione per il pagamento rateale dei debiti contributivi e relativi accessori dovuti agli enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatoria è pari all’8,75% ( 2,75% di Tur più la maggiorazione del 6% stabilita dall’articolo 3, comma 4, della legge 402/96) da applicare alle rateazioni concesse dal 15 giugno 2006 e alla contribuzione relativa al mese di giugno 2006 nei casi di autorizzazioni al differimento. L’aumento indicato nella circolare 81/2006 è stato deciso dal consiglio direttivo della Bce, in quanto ai sensi del dlgs n. 213/1998, che prevedeva un regime transitorio di cinque anni, ora non è più necessaria un’autonoma determinazione della Banca d’Italia per rendere effettivo il tasso. Ne consegue che l’aumento del tasso di dilazione si riflette anche sulle sanzioni civili, che risultano così maggiorate.

Allegati Anche in
  • ItaliaOggi, p. 38 – Debiti contributivi, rincara la regolarizzazione dei conti – Leonardi

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito