Indennizzo a criteri allargati
Autore: eDotto
Pubblicato il 08 settembre 2008
Condividi l'articolo:
Per quantificare l'indennizzo per l'ingiusta detenzione occorre fare riferimento ad una valutazione equitativa che tenga conto della durata della custodia cautelare, del discredito, delle sofferenze morali e delle conseguenze personali e familiari scaturite dalla privazione della libertà. E' quanto precisato della Corte d'appello di Palermo con un'ordinanza del 1° luglio 2008.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: