In ritardo con lo spesometro? C'è il ravvedimento
Autore: Cristina Ricciolini
Pubblicato il 10 maggio 2012
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Previsto il ravvedimento per lo spesometro inviato oltre il termine del 30 aprile 2012, secondo quanto riportato dalla circolare dell'Agenzia delle entrate n. 24/E, del 30 maggio 2011, nell'ultimo comma del quinto paragrafo, dove si specifica che “Scaduto il suddetto termine, si rende applicabile, qualora sussistano le condizioni previste dall’articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, l’istituto del ravvedimento operoso”.
Fino al 30 maggio 2012 sarà, quindi, possibile sanare il ritardo nella presentazione effettuando un versamento di 32,00 euro, tramite il modello F24, indicando il codice tributo 8911 e l'anno di riferimento 2011.
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