Il Territorio aggiorna i dati di fabbricati e terreni agricoli

L’agenzia del Territorio prosegue la sua attività di accertamento ai fini del contrasto dell’evasione fiscale nel settore immobiliare. Con tre comunicati, pubblicati sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 303 del 30 dicembre 2008, sono stati forniti i nuovi elenchi dei Comuni nei quali sono state riscontrate le variazioni colturali dei terreni e identificati i fabbricati non dichiarati o non più rurali. Gli aggiornamenti si sono resi possibili utilizzando i dati contenuti nelle dichiarazioni presentate nel 2008 all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) dai soggetti interessati a ottenere i contributi agricoli. Gli elenchi saranno consultabili per i 60 giorni successivi alla pubblicazione in “GU”, presso ciascun Comune interessato nelle sedi provinciali dell’Agenzia oppure sul sito internet. Per quanto riguarda i fabbricati, è stato reso disponibile il quinto elenco di particelle di terreni sulle quali ricadono fabbricati che non risultano dichiarati al Catasto o che hanno subito ampliamenti mai denunciati.

Con la nota protocollo 27100/2008, il ministero dell’Economia fornisce un ulteriore tassello alle istruzioni per i Comuni in relazione ai rimborsi definitivi dell’Ici che dal 2001 al 2005 non è entrata nelle loro casse in seguito alla procedura di autodeterminazione della base imponibile di cui hanno fruito gli immobili a destinazione “speciale” utilizzati dalle imprese a fini di lucro. A tal proposito, si precisa che i criteri per calcolare l’Ici per le unità di categoria D rimangono quelli fissati nella legge Finanziaria 2001. La novità per la dichiarazione che deve essere presentata per ottenere i rimborsi relativi al 2001/2005 è che essa va sempre presentata e – precisa l’Economia – le certificazioni per le istanze vanno firmate dal responsabile del servizio e dal revisore.