Gerico “pesa” le non operative

Pubblicato il



Dall’evento Map di giovedì scorso – col confronto tra Agenzia fiscale e commercialisti - le indicazioni su studi di settore e società di comodo: solo chi si colloca al livello più alto dell’intervallo di confidenza (ricavo puntuale) beneficia dell’esclusione dalla disciplina sulle società di comodo (art. 30 del Dpr 724/94); però, quella collocazione produce la conseguenza pratica dell’attivazione dell’accertamento. Perciò, occorre distinguere tra contribuenti che applicano gli studi evoluti quest’anno – 68 nuovi studi per i quali, in caso di incoerenza agli indicatori di normalità economica, vengono determinati maggiori ricavi/compensi che vengono sommati al valore minimo come determinato da Gerico - e contribuenti che presenteranno studi entrati in vigore in periodi d’imposta precedenti – 138 studi, per i quali il ricavo puntuale che vale l’esclusione dalla disciplina è dato dal maggiore tra i 2 valori rappresentati da livello minimo risultante dall’applicazione degli studi tenendo conto delle risultanze degli indicatori transitori e livello puntuale di riferimento risultante dall’applicazione degli studi senza tener conto delle risultanze degli indicatori medesimi.
Allegati

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito