Generazione Terra 2024: aiuti per avvio e sviluppo di imprese agricole

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Nel 2024 viene dato avvio alla seconda edizione di "Generazione terra", lo strumento di ISMEA dedicato ai giovani interessati al possesso di terreni.

Risorse 2024

Per l'anno 2024 sono stati allocati 80 milioni di euro, distribuiti in base al tipo di beneficiario e alla localizzazione geografica:

• 70 milioni sono dedicati a operazioni di acquisto terreni da parte di giovani agricoltori e startupper con esperienza, divisi equamente tra le macro-aree del Centro-Nord e del Sud e Isole;
• 10 milioni sono assegnati a giovani startupper qualificati e coprono l'intero territorio nazionale.

Novità 2024

Tra le novità introdotte per l’anno 2024 figura l'aumento del premio di primo insediamento per i giovani startupper che assumono, o hanno assunto da meno di sei mesi, il ruolo di capo azienda in un'impresa agricola: l'importo è stato elevato da 70 mila a 100 mila euro.

Un'altra innovazione è la possibilità per i beneficiari di chiedere, dopo almeno cinque anni dall'ottenimento del finanziamento, la revisione non solo dello spread ma anche del tasso base.

Soggetti agevolati

La misura “Generazione Terra” è diretta a:

• Giovani imprenditori agricoli, con età non superiore a 41 anni non compiuti;
• Giovani startupper con esperienza (GSE), con età non superiore a 41 anni);
• Giovani startupper con titolo (GST), di età non superiore a 35 anni non compiuti.

Giovani imprenditori agricoli

Si tratta di coloro che risultano iscritti con la qualifica di IAP alla gestione previdenziale agricola da almeno due anni rispetto alla data della presentazione della domanda, cittadini dell’Unione Europea e residenti in Italia da almeno due anni, che intendano:

- ampliare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno, confinante o funzionalmente utile con la superficie già facente parte dell’azienda agricola condotta in proprietà, affitto o comodato, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda, o

- consolidare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno già condotto dal richiedente, con una forma contrattuale quale il comodato o l’affitto, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.

Possono ottenere l’agevolazione anche Società considerate giovani in quanto amministrate da un giovane IAP e, nel caso di società non organizzate in forma cooperativa, partecipate anche in maggioranza per quote da giovani.

Giovani startupper con esperienza

Si qualificano tali quei giovani cittadini dell'Unione Europea che risiedono in Italia da almeno due anni e che nei cinque anni precedenti sono stati registrati per un totale di almeno 102 giorni, alla data di invio della domanda, presso:

1. INPS, in veste di coadiuvante agricolo,

2. INPS, nella gestione separata come collaboratore,

3. INPS, nella gestione dei lavoratori dipendenti come dirigente, quadro, impiegato o operaio agricolo,

4. ENPAIA, nella gestione separata per i periti agrari o agrotecnici,

5. EPAP, per i dottori agronomi e forestali.

In tali circostanze, l'obiettivo consentito è l'acquisto di un terreno per avviare una nuova impresa agricola gestita dal giovane startupper.

Giovani startupper con titolo (GST)

I giovani startupper con titolo includono quei giovani, cittadini dell’Unione Europea che vivono in Italia da almeno due anni e che non sono ancora imprenditori agricoli, ma che hanno ottenuto almeno uno tra i seguenti titoli accademici:

- diploma ottenuto da un istituto tecnico agrario o da un istituto professionale specializzato in agricoltura,

- laurea triennale o magistrale.

In questi casi, l'obiettivo consentito è l'acquisto di un terreno per l'avvio di una nuova impresa agricola gestita dal giovane startupper.

Operazioni consentite

L'intervento prevede due opzioni alternative:

1. l'acquisto di un terreno da parte di ISMEA, seguito dall'assegnazione dello stesso terreno al richiedente, il quale si impegna a rimborsare l'importo dovuto a ISMEA entro un periodo compreso tra i 15 e i 30 anni;
2. l'erogazione di un mutuo ipotecario destinato all'acquisto di un terreno da parte del richiedente.

Nel primo caso, a garanzia dell’operazione ISMEA mantiene la proprietà del terreno mediante l’iscrizione di Patto di riservato dominio.

Valore massimo del finanziamento

Il valore massimo del finanziamento è:

• di 1.500.0000 euro, in caso di Giovani imprenditori agricoli e Giovani startupper con esperienza,
• di 500.0000 euro, in caso di Giovani startupper con titolo.

Non sono compresi oneri quali spese notarili, tasse, imposte od altre voci analoghe.

Tasso del finanziamento e altri oneri

Il tasso applicato al finanziamento è fisso ed è definito sulla base della Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008/C 14/02) ed è incrementato di una percentuale pari a 0,05% a titolo di remunerazione delle spese amministrative per la gestione della domanda.

NOTA BENE: Dopo cinque anni dalla concessione del finanziamento, il beneficiario può chiedere la revisione del tasso applicato, una sola volta nel corso dello strumento. Il beneficiario deve essere in regola con i pagamenti pregressi con riferimento al finanziamento per il quale è chiesta la revisione.

Inoltre:

• il beneficiario è tenuto a liquidare direttamente, in unica soluzione, il 50% degli oneri notarili dovuti, nel caso di operazioni assistite da patto di riservato dominio, per gli atti di acquisto e di riassegnazione del terreno;
• è previsto un rimborso spese forfettario per le attività di stima del terreno oggetto dell’operazione pari a 500 euro, da liquidare ad ISMEA prima della chiusura dell’operazione.

Procedura di accesso alla misura

Il richiedente deve inviare la domanda esclusivamente online attraverso il portale ISMEA, seguendo le istruzioni e utilizzando i moduli forniti sul sito. L'omissione di uno dei seguenti documenti rende la domanda automaticamente irricevibile:

1. Modulo di richiesta di finanziamento per l'uso dello strumento,

2. Proposta di vendita e accettazione da parte dei venditori, con dettagli sui terreni da acquistare,

3. Piano aziendale che dettaglia le previsioni economiche e finanziarie dell'azienda,

4. Relazione notarile degli ultimi vent'anni per verificare l'assenza di gravami sul terreno in questione,

5. Certificato di destinazione urbanistica del terreno per confermare la sua utilizzazione agricola.

ATTENZIONE: L'accesso alla misura avviene tramite una procedura a sportello.

Le domande vengono valutate in ordine di arrivo. Per inviare la domanda, l'utente deve:

1. Registrarsi sul portale ISMEA dedicato,

2. Compilare e inviare la domanda tramite il portale.

La compilazione e l'invio delle domande per ottenere le agevolazioni devono avvenire attraverso il portale ISMEA al seguente indirizzo: http://portale.ismea.it.

Nel caso in cui un soggetto presenti più domande, sarà considerata valida solo l'ultima inviata entro il termine di chiusura del periodo di presentazione.

Apertura sportello 2024

Lo sportello telematico per l'invio delle domande sarà aperto dalle 12:00 del 30 ottobre 2024 fino alle 12:00 del 29 novembre 2024.

Tranne che per il primo giorno, quando lo sportello sarà attivo dalle 12:00 alle 18:00, e per l'ultimo giorno, quando sarà disponibile dalle 9:00 alle 12:00, nei giorni feriali (da lunedì a venerdì) lo sportello rimarrà aperto dalle 9:00 alle 18:00.