Fornitura digitale e diritto d’autore adeguati alle norme Ue
Pubblicato il 29 novembre 2021
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Si segnala la recente pubblicazione, in Gazzetta Ufficiale, di due decreti attuativi della normativa Ue in tema di contratti di fornitura di contenuti e servizi digitali e di diritto d'autore.
In primo luogo, nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 26 novembre 2021 è stato pubblicato il Decreto legislativo n. 173 del 4 novembre 2021, recante attuazione della direttiva (UE) 2019/770, relativa a determinati aspetti dei contratti di fornitura di contenuto digitale e di servizi digitali.
Il provvedimento - parallelamente al Decreto legislativo n. 170/2021 pubblicato il giorno precedente, ed avente ad oggetto i contratti di vendita di beni - introduce nuove disposizioni nel Codice del consumo, con specifico riferimento, come detto, ai contratti di fornitura di contenuto digitale e di servizi digitali conclusi tra consumatore e professionista.
In questo caso, la normativa italiana viene adeguata alla direttiva 2019/770.
Gli aspetti disciplinati riguardano:
- la conformità del bene al contratto;
- i rimedi in caso di difetto di conformità o di mancata fornitura;
- la modifica del contenuto o del servizio digitale.
Il decreto in esame entra in vigore l’11 dicembre 2021 ma, per espressa previsione, le modifiche apportate al Codice del consumo, salvo poche eccezioni, “acquistano efficacia a decorrere dal 1° gennaio 2022 e si applicano alle forniture di contenuto digitale o di servizi digitali che avvengono a decorrere da tale data”.
Recepimento direttiva “copyright”
Il secondo Decreto legislativo pubblicato durante il fine settimana – vale a dire il D. Lgs. n. 177 dell’8 novembre 2021, in Gazzetta Ufficiale n. 283 del 27 novembre 2021 – reca attuazione alla direttiva (UE) 2019/790 sul diritto d'autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale, ovvero la direttiva di riforma del copyright.
Il provvedimento introduce diverse modifiche alla Legge n. 633/1941 recante “Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”.
Le relative disposizioni, per espressa previsione, si applicano a decorrere dal 7 giugno 2022 ma è prevista una norma transitoria ai sensi della quale le previsioni si applicano anche alle opere e agli altri materiali protetti dalla normativa nazionale in materia di diritto d'autore e diritti connessi vigente alla data del 7 giugno 2021. Sono fatti salvi i contratti conclusi e i diritti acquisiti fino al 6 giugno 2021.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: