Fondoprofessioni: Avviso 06/25 per formazione con FNC
Pubblicato il 31 gennaio 2025
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Nel corso della riunione del 29 gennaio 2025, il Consiglio di Amministrazione di Fondoprofessioni ha approvato l'avviso 06/25, stabilendo un budget di 400 mila euro.
Questo è destinato alle aziende che desiderano beneficiare del Fondo Nuove Competenze, sotto la gestione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Fondoprofessioni supporterà economicamente la formazione del personale, mentre il Fondo Nuove Competenze provvederà al rimborso dei costi salariali delle aziende, calcolati in base alle ore di partecipazione ai corsi formativi.
Fondo Nuove Competenze
L'articolo 88 del Dl n. 34 del 2020 ha dato vita al Fondo Nuove Competenze (F.N.C.), accessibile alle aziende che stipulano un accordo per la modifica degli orari di lavoro, finalizzato a finanziare programmi di miglioramento delle abilità dei dipendenti.
Il F.N.C. copre le spese delle ore lavorative impiegate per partecipare a tali programmi, come regolato dal Decreto del Ministero del Lavoro in accordo con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, datato 10 ottobre 2024, e come specificato nel relativo bando del F.N.C.
Le norme attuali permettono che questi programmi di potenziamento delle competenze siano finanziati anche attraverso Fondi interprofessionali. Con questo Avviso, Fondoprofessioni si propone di sostenere tali iniziative formative in risposta alla richiesta di partecipazione al F.N.C. inviata al ministero del Lavoro.
I programmi di formazione dovranno aderire strettamente alle normative imposte dal ministero del Lavoro, pena l’inammissibilità.
Avviso 06/25, tipologie di piani formativi
I piani di formazione specifici per singole aziende che partecipano al F.N.C., devono coinvolgere almeno tre dipendenti.
Gli interventi di formazione, in linea con le direttive del bando F.N.C., possono includere temi come:
- Innovazioni nei sistemi tecnologici e digitali;
- Integrazione e avanzamento dell’intelligenza artificiale;
- Iniziative per la sostenibilità e la riduzione dell'impatto ambientale;
- Implementazione dell'economia circolare;
- Iniziative per la transizione ecologica;
- Miglioramento dell'efficienza energetica;
- Sviluppo del welfare aziendale e del benessere all'interno dell'organizzazione.
Fondi disponibili
L'importo totale messo a disposizione tramite l’Avviso 06/25 ammonta a 400.000,00 euro.
Questi fondi saranno distribuiti fino a quando saranno disponibili, seguendo una metodologia "a sportello".
Ulteriori fondi potrebbero essere aggiunti successivamente mediante una decisione del Consiglio di Amministrazione di Fondoprofessioni, che potrebbe anche decidere di procedere con l'assegnazione dei fondi a seguito di una selezione basata sulla cronologia di ricezione delle domande.
Un'eventuale chiusura anticipata dell'Avviso, dovuta al completamento dei fondi, verrà comunicata.
Enti attuatori
L'organizzazione responsabile è un ente certificato dal Fondo, selezionato al momento della sottomissione della domanda di partecipazione al F.N.C. come fornitore del servizio. Questo ente è incaricato delle operazioni di valutazione delle necessità, elaborazione del progetto, invio, amministrazione e rendicontazione del programma di formazione. A questo ente è affidata anche la responsabilità finanziaria e contabile del piano formativo.
Referenziazione degli obiettivi di apprendimento e attestazione
L'Avviso supporta lo sviluppo di programmi di formazione che valorizzano le competenze preesistenti e personalizzano le azioni formative. Il piano proposto a Fondoprofessioni può essere suddiviso in vari progetti, che rappresentano ciascun corso all'interno dell'applicativo del F.N.C. Ogni corso registrato sull'applicativo del F.N.C. deve avere un corrispettivo progetto sulla piattaforma di Fondoprofessioni, altrimenti il piano di formazione e la candidatura sul F.N.C. saranno considerati non validi.
Ogni corso specifico (progetto per Fondoprofessioni) può includere uno o più obiettivi di apprendimento, associati ai seguenti sistemi di riferimento:
a. Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni,
b. Quadro comune europeo Qcert,
c. Quadro comune europeo EntreComp,
d. Quadro comune europeo LifeComp,
e. Standard di competenze indagine Ocse-Piaac.
Solo l’uso della lettera “e” è opzionale.
Al termine di ogni corso formativo, deve essere rilasciato al partecipante un attestato di trasparenza o di convalida degli apprendimenti.
La certificazione sarà rilasciata solo ai partecipanti che abbiano frequentato almeno il 70% delle ore programmate per il corso.
Requisiti per il finanziamento
Per ogni piano formativo, il finanziamento massimo disponibile è di 30.000,00 euro. Il costo per ora per allievo non potrà superare i 25,00 euro (si considerano i costi effettivi).
È importante notare che il piano formativo può includere diversi progetti. Tra le attività previste vi sono:
- attività d’aula,
- training on the job,
- formazione a distanza sincrona,
- formazione a distanza asincrona.
La formazione deve svolgersi durante le ore lavorative che sono state rimodulate; tuttavia, per i lavoratori disoccupati, è possibile realizzare la formazione anche fuori dall'orario lavorativo, ovvero prima del loro inserimento in azienda.
ATTENZIONE: Per ogni lavoratore, il numero di ore di formazione previsto varia tra 30 e 150 ore, in conformità con quanto stabilito dal F.N.C.
Saranno considerati inammissibili, in sede di verifica ex post, gli allievi che abbiano effettivamente frequentato meno di 30 ore.
Avviso 06/25, a chi è rivolto
I piani di formazione sono destinati alle aziende iscritte al Fondo e che si siano registrate a Fondoprofessioni entro i termini stabiliti dal Decreto interministeriale del 10/10/2024 e dal bando del F.N.C., e che abbiano inoltrato la richiesta di accesso al F.N.C.
È possibile verificare l'iscrizione a Fondoprofessioni attraverso il "Cassetto previdenziale" disponibile sul portale dell'Inps, all'interno del "Fascicolo elettronico", nella sezione "Dati complementari".
I soggetti che possono beneficiare dei piani formativi sono esclusivamente:
- dipendenti dell'azienda che riceve il contributo;
- dipendenti assunti dall'azienda dopo la pubblicazione del Decreto del 10/10/2024 (data di pubblicazione 03/12/2024), con un contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca, prima dell'inizio della formazione;
- disoccupati da almeno 12 mesi, assunti dall'azienda beneficiaria dopo la pubblicazione del Decreto del 10/10/2024 (data di pubblicazione 03/12/2024), con un contratto di apprendistato o a tempo indeterminato, prima dell'inizio della formazione;
- disoccupati selezionati anticipatamente dal datore di lavoro, assunti dall'azienda (per almeno il 70%) prima della conclusione delle attività formative previste dal piano, con contratto di apprendistato o a tempo indeterminato.
Tipologie di sostegno
I programmi di formazione finanziati dai Fondi interprofessionali sono considerati parte degli "Aiuti di Stato" e devono pertanto aderire alla legislazione europea corrente. Al momento della presentazione del programma di formazione, è essenziale indicare il tipo di Aiuto di Stato applicabile.
Le categorie specifiche di Aiuto disponibili includono:
- Regolamento UE n. 2831/2023 – De minimis;
- Regolamento UE n. 3118/2024 – De minimis specifico per il settore della produzione agricola;
- Regolamento UE n. 717/2014 – De minimis specifico per il settore della pesca e acquacoltura.
Presentazione dei piani di formazione: tempistiche
La divulgazione dei piani di formazione alle Parti sociali di Fondoprofessioni è regolata dal Protocollo specifico. Conformemente a tale Protocollo, per i piani di formazione monoaziendali, la richiesta di condivisione deve essere inviata agli indirizzi email-PEC almeno 15 giorni prima della chiusura dello sportello di presentazione, salvo nei casi in cui vi sia una RSU o RSA presente nell'azienda che beneficia del piano.
Alla richiesta dovranno essere allegati la proposta del piano di formazione e il progetto preliminare di accordo di condivisione (disponibile per il download sulla piattaforma informatica.
L’Ente attuatore, per conto dell’Ente proponente, dovrà rispettare le seguenti tempistiche:
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26 marzo 2025 |
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10 aprile 2025 entro le ore 17.00 (salvo esaurimento anticipato delle risorse) |
L’Avviso 06/25 dettaglia la documentazione obbligatoria da caricare nella piattaforma informatica, per la presentazione del piano formativo.
NOTA BENE: Non saranno considerati ammissibili i piani formativi privi anche solo di uno dei documenti obbligatoriamente previsti.
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