Finanziamenti a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare
Pubblicato il 02 marzo 2018
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Finanziamenti a tasso di interesse agevolato sono concessi da Ismea per:
- investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria;
- investimenti per la trasformazione di prodotti agricoli e per la commercializzazione di prodotti agricoli;
- investimenti concernenti beni prodotti nell'ambito delle relative attività agricole;
- investimenti per la distribuzione e la logistica, anche su piattaforma informatica, di prodotti agricoli compresi nell'allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
E’ con decreto del 12 ottobre 2017 – in “Gazzetta Ufficiale” n. 44 del 22/2/2018 – che il ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali detta i criteri, le modalità e le procedure per l'attuazione degli interventi finanziari a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare effettuati dall'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare - ISMEA.
Beneficiari
Ammesse alle agevolazioni sono:
- le società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella produzione agricola primaria, nella trasformazione di prodotti agricoli e nella commercializzazione di prodotti agricoli;
- le società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella produzione di beni prodotti nell'ambito delle relative attività agricole;
- le società di capitali partecipate almeno al 51 per cento da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente, ovvero le cooperative i cui soci siano in maggioranza imprenditori agricoli, che operano nella distribuzione e nella logistica, anche su piattaforma informatica, dei prodotti agricoli compresi nell'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
Tra i requisiti richiesti, occorre avere una stabile organizzazione in Italia, essere regolarmente iscritti nel registro delle imprese, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedure concorsuali.
Finanziamento agevolato: caratteristiche
Il finanziamento agevolato può avere durata massima di quindici anni, di cui fino a un massimo di 5 anni di preammortamento e fino a un massimo di 10 anni di ammortamento, con rate semestrali posticipate a capitale costante. In ogni caso, il finanziamento agevolato non può essere erogato ad un tasso inferiore allo 0,50%.
Si richiede che il finanziamento agevolato sia assistito da garanzie per l'intero importo concesso, maggiorato del 20 per cento per accessori e per il rimborso delle spese, da acquistare nell'ambito degli investimenti da realizzare.
E’ possibile fare ricorso a:
- iscrizione di ipoteca di primo grado acquisibile sui beni oggetto di finanziamento oppure su altri beni del soggetto beneficiario o di terzi;
- in aggiunta all'ipoteca, a prestazione di fideiussione bancaria, sino al raggiungimento di un valore delle garanzie prestate pari al 120 per cento del mutuo agevolato concesso.
Il finanziamento agevolato è erogato per stato di avanzamento lavori (SAL), successivamente alla stipula del contratto di finanziamento e subordinatamente alla effettiva realizzazione della corrispondente parte degli interventi ritenuti ammissibili. I SAL possono essere fino ad un massimo di 5. Ogni SAL deve essere di importo non inferiore al 10 per cento e non superiore al 50 per cento del valore dell'investimento da realizzare.
- eDotto.com – Edicola del 7 luglio 2016 - Ddl Agricoltura definitivo – Pichirallo
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: