Estimi agricoli, spazio alle rettifiche

Un comunicato del Territorio con data 3 aprile, pubblicato ieri, avvisa della disponibilità sul sito agenziale di un facsimile di istanza di autotutela, utilizzabile per la correzione degli errori che derivano dalle variazioni d’ufficio degli estimi catastali, in conseguenza della pubblicazione in “Gazzetta”  n. 77 del 2 aprile, supplemento ordinario 93, del comunicato disposto dal comma 34, articolo 262/06. La predisposizione, quindi la consegna, della domanda seguirà i canali telematici che il Territorio s’è impegnato ad allestire. La proposizione di eventuali ricorsi resta, in ogni caso, ferma al termine di 60 giorni dalla pubblicazione del comunicato (entro il 1° giugno). Nel documento, l’Agenzia rassicura della prossima messa a disposizione sul proprio sito web d'una procedura informatica attraverso cui potranno essere determinati i redditi dominicali e agrari in modo automatico, sulla base delle risultanze catastali dichiarate, ai fini della determinazione dei redditi per il 2006, coerente con la specie di coltura effettivamente praticata in quell’anno.

Il ministro delle Politiche agricole e forestali, Paolo De Castro, ha convocato per martedì 17 aprile il direttore dell’agenzia del Territorio, Mario Picardi, e i vertici dell’Agea, allo scopo di affrontare il tema della revisione degli estimi catastali sui terreni agricoli. “Il governo con ha assunto l’impegno di fare emergere, passando dalla revisione degli estimi, situazioni di elusione ed evasione legate anche ad immobili non più utilizzati per attività economiche propriamente agricole”, ha ricordato il ministro.