Equo indennizzo per lentezza dei processi: se il Ministero non ottempera interviene il Commissario ad acta
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 19 gennaio 2012
Condividi l'articolo:
Con sentenza n. 10305 del 29 dicembre 2011, il Tar del Lazio ha ordinato al ministero della Giustizia di dare piena ed integrale esecuzione ad un decreto, il n. 6135 del 2 novembre 2010 con cui la Corte d’Appello di Roma – Sezione equa riparazione, aveva disposto la corresponsione in favore della ricorrente dell’importo indicato per indennizzarla delle lungaggini del processo di cui era stata parte.
Nel caso in cui l’Amministrazione non ottemperi entro 60 giorni – si legge nelle conclusioni della decisione - “a tanto provvederà, nella qualità di Commissario ad acta, il Direttore generale p.t. della Direzione generale del contenzioso e dei diritti umani del ministero della Giustizia”.
- ItaliaOggi, p. 40 – Dirigente ad acta – Ferrara
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: