Enti del Terzo Settore: pubblicato il decreto per il contributo energia 2023
Pubblicato il 04 settembre 2023
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Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 luglio 2023 concernente l’individuazione dei criteri e delle modalità per il riconoscimento del contributo energia 2023 in favore degli Enti del Terzo Settore è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 205 del 2 settembre 2023.
Il decreto in trattazione prevede i criteri e le modalità per l’accesso al contributo energia al fine di contrastare gli aumenti del costo energetico.
Destinatari
Il contributo potrà essere richiesto dalle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza che erogano servizi socio-sanitari e socio-assistenziali in regime semiresidenziale e residenziale in favore di anziani.
Procedura
I soggetti interessati – previa autenticazione con SPID, CIE o CNS - dovranno richiedere la registrazione sulla piattaforma informatica “Contributo energia” accessibile dal sito del Ministero per le disabilità e dal sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
La piattaforma sarà operativa entro tre mesi dalla data di stipula delle convenzioni stipulate con INVITALIA.
Il richiedente, successivamente, compilerà l'istanza direttamente sulla Piattaforma.
NOTA BENE: È richiesto il possesso di una posta elettronica certificata attiva ai fini del completamento della domanda.
L’istante - unitamente all’istanza - dovrà dichiarare:
- i dati identificativi dell'ente ovvero denominazione, sede legale e codice fiscale;
- le generalità, i dati anagrafici e il codice fiscale del rappresentante legale dell'ente richiedente;
- gli estremi del conto corrente bancario o postale ovvero il codice IBAN per l'accredito, che deve essere intestato all'ente richiedente;
- l'importo totale al netto dell'IVA riportato dalle fatture relative all'anno 2022 e all'anno 2021 per i pagamenti relativi all'acquisto di energia e gas naturale;
- che l'utenza in relazione alla quale è inoltrata istanza per il riconoscimento del contributo è intestata all'ente richiedente o alla pubblica amministrazione che ha concesso l'immobile;
- che l'ente richiedente nel periodo cui si riferisce la richiesta di contributo abbia erogato i servizi;
- che l'ente richiedente sostiene il pagamento dell'utenza;
- l'indirizzo di posta elettronica certificata a cui l'interessato intende ricevere ogni comunicazione relativa all'erogazione del contributo e al monitoraggio della pratica.
Erogazione del contributo
Il contributo è calcolato applicando all'incremento del costo - registrato nei periodi utili nel periodo cui si riferisce la richiesta - una percentuale di liquidazione determinata.
Percentuale di incremento del costo |
Percentuale di liquidazione |
Pari al 100% o maggiore del 100% |
80% dell'incremento |
Compresa tra il 99,99 % e l'80% |
70% dell'incremento |
Compresa tra il 79,99 % e il 60% |
60% dell'incremento |
Compresa tra il 59,99 % e il 40% |
50% dell'incremento |
|Compresa tra il 39,99 % e il 20% |
40% dell'incremento |
ATTENZIONE: Il contributo potrà essere erogato nella misura massima di 50.000 euro per ogni soggetto. Non spetta nessun importo qualora la percentuale di incremento del posto è inferiore al 20%. L’importo sarà erogato in unica soluzione entro 60 giorni dal termine della presentazione della domanda attraverso un provvedimento cumulativo di concessione.
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