E' obbligo datoriale il rispetto del riposo minimo giornaliero di 11 ore consecutive

Pubblicato il



E' obbligo datoriale il rispetto del riposo minimo giornaliero di 11 ore consecutive

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 24 depositata lo scorso 3 gennaio 2018, non dà spazio a dubbi interpretativi per un principio di diritto elementare: non vi è deroga contrattuale "all'osservanza del precetto normativo sul rispetto del riposo minimo giornaliero", fissato in undici ore consecutive. Il datore di lavoro che non osserva tale precetto è soggetto a sanzione.

Vige, in tali circostanze, il decreto legislativo n. 66 del 2003, di recepimento della direttiva comunitaria sull’orario di lavoro. Esso prevede, per tutti i lavoratori, il diritto a fruire consecutivamente delle undici ore di riposo minimo giornaliero, “fatte salve le attività caratterizzate da periodo di lavoro frazionati durante la giornata o da regimi di reperibilità”.

Allegati

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito