Dl Sostegni, tutti gli appuntamenti rinviati. Slittano di 9 mesi i decreti Sport
Pubblicato il 23 marzo 2021
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Con la pubblicazione in GU del cosiddetto decreto Sostegni (Dl n. 41 del 22 marzo 2021) arriva la conferma ufficiale del differimento di alcuni adempimenti, insieme allo slittamento di alcuni versamenti.
Dl Sostegni, più tempo per l’invio della CU 2021 e per la dichiarazione precompilata
In primo luogo, è stato differito al prossimo 31 marzo il termine per l'invio telematico delle CU 2021, necessarie alla compilazione della dichiarazione precompilata, e quello per la consegna delle Certificazioni da parte dei sostituti d'imposta agli interessati.
A ciò si è aggiunto lo slittamento al 31 marzo dell'invio dei dati relativi a oneri e spese sostenuti dai contribuenti nel 2020 e della comunicazione per l'opzione cessione del credito o sconto in fattura per il Superbonus 110% da parte del professionista che rilascia il visto di conformità; oltre che il differimento al 10 maggio 2021 per scaricare la dichiarazione dei redditi precompilata dal sito dell'Agenzia delle Entrate e al 10 giugno 2021 per il processo di conservazione delle fatture elettroniche.
Dl Sostegni, la Riforma dello sport rinviata di nove mesi
A pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta dei cinque decreti legislativi sullo sport (nn. 36, 37, 38, 39, 40 del 28 febbraio 2021), con i quali viene disciplinata la Riforma dell’intero settore, vi è stato un cambio di marcia repentino rispetto alla loro entrata in vigore.
Le disposizioni normative dei cinque provvedimenti hanno, infatti, subìto uno slittamento ad opera del decreto legge “Sostegni” pubblicato ieri.
Pertanto, le norme dei Dlgs nn. 36, 37, 38, 39, 40 non entrano più in vigore il prossimo 2 e 3 aprile, come sancito, ma per effetto dell’articolo 30 del Dl n. 41/2021 subiscono il differimento al 1° gennaio 2022; con esclusione degli articoli 25, 26, 27, 28, 29, 30, 32, 33, 34, 35, 36, 37 del Dlgs n. 36/2021 sul lavoro sportivo, che si applicano invece dal 1° luglio 2022.
Le novità del riordino del mondo dello sport, che riguardano, in primo luogo, l’estensione anche ai lavoratori dilettanti delle tutele previdenziali e assicurative previste per il settore professionistico, con il riconoscimento, per esempio, anche al direttore di gara, istruttore, atleta, allenatore, direttore tecnico/sportivo e preparatore atletico, non subiscono variazioni, unica cosa che dovranno attendere altri nove mesi prima di trovare applicazione.
Dl Sostegni, bonus affitti solo per i contratti fino al 29 ottobre 2020
Il decreto Sostegni è intervenuto anche sul tema dei contributi per le locazioni, abrogando i commi della legge di Bilancio 2021 (legge 178/2020, commi da 381 a 384), relativi al fondo per la sostenibilità del pagamento degli affitti (Bonus affitti).
Di fatto, il Governo ha voluto procedere con un riordino della misura agevolativa scegliendo l’opzione più restrittiva.
La misura, infatti, non viene del tutto cancellata, ma solo riordinata, in quanto vi era stata una duplicazione dato che una prima versione dell’aiuto era stata introdotta dalla legge di conversione del decreto Ristori, mentre un'altra era confluita nella successiva Legge di bilancio 2021. E’ proprio questa che il Governo ha eliminato.
Abrogando la norma della Legge di bilancio che si applicava indistintamente a tutti i contratti di locazione (anche quelli sottoscritti a partire dal 30 ottobre 2020), il Dl Sostegni rinsalda la disposizione decreto Ristori, che, invece, valeva solo per i contratti “in essere alla data del 29 ottobre scorso”.
Pertanto, ora, il contributo a fondo perduto, previsto per tutto il 2021, pari al 50% dello sconto sul canone applicato dal locatore all’inquilino non è più riconosciuto per tutti i contratti a partire dal 30 ottobre; ma solo per quelli in essere alla data del 29 ottobre 2020.
Dl Sostegni, Enti del terzo settore con modifica statuti prorogata al 31 maggio
L'art. 14, comma 2 del Decreto legge Sostegni ha previsto un ulteriore rinvio (il quinto rispetto al termine originario del 3 febbraio 2019) per lo svolgimento delle assemblee agevolate per gli enti del Terzo settore.
Le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e le Onlus potranno beneficiare della possibilità di “modificare i propri statuti con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell'assemblea ordinaria al fine di adeguarli alle nuove disposizioni inderogabili o di introdurre clausole che escludono l'applicazione di nuove disposizioni derogabili mediante specifica clausola statutaria” fino al 31 maggio e non più fino al 31 marzo 2021 (come già prorogato dal termine del 31 ottobre).
Si legge nella relazione di accompagnamento al Decreto che il termine viene ulteriormente prorogato al 31 maggio in considerazione del perdurare dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.
Tale proroga fa ritenere che anteriormente a tale data non sarà reso operativo il Registro unico del Terzo settore; mentre nessun slittamento è stato previsto per le imprese sociali, il cui termine per gli adeguamenti agevolati resta confermato al 31 marzo.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: