Dichiarazioni 2021 e aiuti Covid: anomalie del sistema eliminate

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A fine luglio 2021 sono state diffuse dall’Agenzia delle Entrate delle Faq a recepimento delle avvertenze riportanti la corretta compilazione del modello di dichiarazione dei Redditi e Irap del 2021 (anno d’imposta 2020), per imprese e professionisti che hanno ricevuto contributi COVID-19. Ciò a seguito della legge n. 106/2021, di conversione del Decreto Sostegni bis, ai sensi della quale i contributi e le indennità di qualsiasi natura erogati in via eccezionale a seguito dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 non concorrono a formare il reddito.

Le istruzioni date comunicavano di usare:

• il codice variazione in diminuzione 99 in luogo del codice 84, se compilano il quadro RF del modello Redditi;
• il codice variazione in diminuzione 99 in luogo del codice 16, nel modello Irap, se si determina il valore della produzione a norma dell’articolo 5. Dlgs. n. 446/1997.

In sede di compilazione, però, venivano riscontrate problemi perché il sistema rilevava delle anomalie. Ora, con la release del 6 settembre 2021 è avvenuto l’allineamento e non sorgono più problemi in sede di trasmissione delle denunce.

Infatti, è stato eliminato il collegamento automatico tra i codici dei quadri reddituali destinati alla detassazione dei contributi e delle indennità Covid e il prospetto dedicato agli aiuti di Stato.

L’inserimento del codice “84” nel rigo RF55 non richiede più la compilazione del codice “24” al rigo RS401.

E’ comunque consentito utilizzare il codice “99” per effettuare la variazione in diminuzione a quadro RF.

Modifiche in tal senso sono state apportate nel momento in cui si compila il modello Irap.

Si ricorda che i soggetti che hanno già provveduto ad inviare i modelli in un tempo anteriore alle modifiche apportate, non devono rettificare le dichiarazioni presentate.