Cura Italia. Dichiarazioni di successione sospese

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Chiarimenti del MEF sui termini relativi alla dichiarazione di successione e alla redazione degli inventari nel contesto della situazione emergenziale da Coronavirus.

Tra le domande e risposte sulle nuove misure economiche COVID-19 - pubblicate sul sito del ministero dell’Economia e delle Finanze in merito alle disposizioni contenute nel Decreto 18/2020 (Cura Italia) - una specifica FAQ è dedicata alle dichiarazioni di successione.

Viene chiesto, in particolare, se il Decreto Cura Italia sospenda o meno anche i termini di legge previsti per la relativa presentazione.

La risposta resa dal MEF è affermativa: anche se la proroga di questo termine non è espressamente menzionata, “essa potrebbe rientrare nella sospensione degli adempimenti tributari in senso lato, tenuto conto che la dichiarazione è presentata all’Agenzia delle Entrate e che essa è in funzione del pagamento dei tributi”.

Così – si legge nella risposta alla FAQ - nei casi in cui il termine di presentazione della dichiarazione di successione scada nel periodo di sospensione compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020 “si applica la sospensione prevista dall’articolo 62 del Decreto Cura Italia e tale adempimento dovrà essere effettuato entro il 30 giugno 2020”.

Redazione degli inventari

Altro chiarimento, come sopra anticipato, riguarda i termini di legge previsti per la redazione degli inventari (ad esempio, del termine di tre mesi dall'accettazione dell’eredità con beneficio di inventario).

Per questi, viene precisato che il Dl non ne prevede la sospensione.

Tuttavia – si legge ancora nella risposta – “il Codice Civile prevede espressamente la possibilità di chiedere la proroga di tale termine”.

Le FAQ sulle nuove misure economiche - COVID-19, pubblicate sul sito istituzionale MEF, sono in costante aggiornamento (link: http://www.mef.gov.it/covid-19/faq.html).

Notariato su sospensione dei procedimenti

Sempre in materia successoria, si segnala la lettura da ultima offerta dal Notariato secondo cui, tra i procedimenti civili pendenti per i quali il Decreto “Cura Italia” ha disposto il differimento delle udienze e la sospensione dei termini, rientrerebbero anche il procedimento relativo all’autorizzazione alla vendita di beni ereditari e il procedimento volto a consentire la predisposizione dell’inventario di cui agli artt. 769 cpc ss.

E’ quanto riferito a titolo esemplificativo in un documento pubblicato ieri, 30 marzo 2020, sul sito del Notariato, recante "Le misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica Covid-19 nell’ambito della giustizia civile”, dove vengono esaminati i vari provvedimenti adottati dal legislatore per far fronte all’emergenza epidemiologica da Coronavirus, con specifico riferimento alla giustizia civile (reperibile al link: https://www.notariato.it/sites/default/files/Segnalazione-normativa-Covid-30032020.pdf).