Contratti di collaborazione al Senato. La certificazione arriva dai CDL

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Con una convenzione firmata tra Senato della Repubblica e Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro è stato stabilito che la consulenza sull'applicazione delle novità contenute nel Jobs Act ai contratti di collaborazione in essere tra collaboratori parlamentari e Senatori sarà seguita dalla categoria dei CDL.

Della firma del protocollo d'intesa ne dà notizia il comunicato stampa del 6 agosto 2015 pubblicato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei CDL.

Quindi, i consulenti certificheranno, in base alla nuova normativa, i rapporti di collaborazione tra Senatori e propri collaboratori.

Con l'entrata in vigore, dal 25 giugno 2015, del decreto legislativo n. 81/2015, non è più possibile stringere rapporti di collaborazioni a progetto. Dal 2016, alle collaborazioni che presentano elementi contrastanti con le nuove norme, si applicherà la disciplina del lavoro subordinato.

Per assistere i senatori sulla costituzione, gestione e cessazione dei rapporti di lavoro, dal mese di settembre 2015, consulenti di comprovata esperienza, designati dal Consiglio nazionale, saranno presenti due giorni a settimana a Palazzo Madama.

Le parole del presidente CNO Marina Calderone: “Il Consiglio nazionale che ho l’onore di presiedere è compre sempre impegnato a fornire al Governo, al Parlamento e alle Istituzioni italiane la propria assistenza tecnica e le opportune riflessioni affinché le norme emanate in materia di lavoro possano essere depurate da criticità che ne potrebbero compromettere l’efficacia e il raggiungimento degli obiettivi del Senato”.