Consulenti tecnici e periti: in arrivo il Portale unico Giustizia

L’accesso al portale "Albo CTU, periti ed elenco nazionale" sarà reso disponibile a partire dal prossimo 4 gennaio 2024.

E' quanto informa il ministero della Giustizia in un comunicato del 15 dicembre 2023, avente ad oggetto l'apertura del portale unico realizzato dal ministero della Giustizia per assicurare l’attuazione delle disposizioni in tema di albo di consulenti tecnici d'ufficio e periti ed elenco nazionale.

Disposizioni, queste, contenute nella riformata normativa primaria e nel nuovo regolamento di cui al decreto del ministero della Giustizia n. 109 del 4 agosto 2023.

Il tutto, tenuto conto delle specifiche tecniche pubblicate sul sito internet del ministero della Giustizia il 5 dicembre 2023, le cui disposizioni su tenuta informatica degli albi CTU e degli albi dei periti saranno efficaci a partire dal prossimo 4 gennaio 2024.

Nella nota, viene spiegato che tramite il nuovo portale unico Giustizia:

• i professionisti interessati potranno inoltrare le domande di iscrizione a ciascun albo circondariale;
• si potranno effettuare tutte le interrogazioni utili per ottenere i dati relativi ai consulenti tecnici iscritti nei singoli albi circondariali.

A tal fine, i sistemi civili (SICID, SIECIC, SIGP, CONSOLLE MAG) sono stati adeguati al fine di poter colloquiare con il medesimo.

Iscrizione ad albo informatico

Il ministero, quindi, fornisce indicazioni per quel che concerne l'iscrizione all’albo informatico.

Professionisti già iscritti

In particolare viene precisato che i soggetti che, alla data di efficacia delle disposizioni su tenuta degli albi CTU e periti in modalità informatica, risultino già iscritti nei medesimi albi sono tenuti a inserire i propri dati - con modalità telematiche e in conformità alle specifiche tecniche - entro il termine perentorio di 90 giorni dalla pubblicazione sul sito internet del ministero della Giustizia delle ridette specifiche tecniche.

I professionisti che, alla data di entrata in vigore del Dm del 26 agosto 2023, erano già iscritti all'albo CTU tenuto in modalità analogica, mantengono l'iscrizione e potranno chiedere di essere inseriti in uno o più settori di specializzazione della categoria di appartenenza o di una diversa categoria, allegando all'istanza da inoltrare telematicamente la documentazione prescritta dal medesimo decreto ministeriale.

Dunque - continua la nota - i CTU e i periti già iscritti negli albi circondariali tenuti in modalità cartacea il 4 gennaio 2024, potranno, dalla medesima data, ripresentare domanda di iscrizione tramite la procedura telematica prevista sul portale, senza necessità di effettuare un nuovo pagamento del bollo e della tassa di concessione governativa.

I professionisti già iscritti alla data del 4 gennaio 2024 ad un albo CTU o ad un albo dei periti, dovranno ripresentare domanda di iscrizione entro il termine perentorio del 4 marzo 2024, coincidente con la scadenza dei 90 giorni dalla pubblicazione delle specifiche tecniche nel sito del Ministero della giustizia.

Nuove domande di iscrizione

Per quanto riguarda le nuove domande di iscrizione all’albo CTU, esse potranno essere presentate esclusivamente nell’arco di due finestre temporali, comprese:

• l’una, tra il 1°marzo e il 30 aprile;
• l’altra, tra il 1° settembre e il 31 ottobre di ciascun anno.

Rimangono libere, invece, in mancanza di norme specifiche anche di fonte secondaria, le modalità di presentazione delle domande telematiche per le nuove iscrizioni all’albo dei periti tenuto in modalità telematiche.

A stretto giro - conclude la nota - verranno emanate anche disposizioni tecniche di dettaglio destinate agli uffici giudiziari per assicurare l’ordinata partenza del portale.