Coltivatori diretti e IAP under 40: sbloccato l’esonero contributivo 2023
Pubblicato il 04 agosto 2023
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
La legge di Bilancio 2023 (articolo 1, comma 300, legge 29 dicembre 2022, n. 197) ha esteso l’esonero contributivo previsto dalla legge di Bilancio 2020 (articolo 1, comma 503, legge 27 dicembre 2019, n. 160) a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, con età inferiore a 40 anni, che si iscrivono nella previdenza agricola tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023.
Con la circolare n. 74 del 3 agosto 2023, l’INPS ricorda requisiti e caratteristiche dell’agevolazione.
Esonero contributivo totale
L’agevolazione consiste nell’esonero nella misura del 100%, per un periodo massimo di 24 mesi di attività, dal versamento della contribuzione della quota per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS) e del contributo addizionale da versare per l’intero nucleo (articolo 17, primo comma, legge 3 giugno 1975, n. 160).
L’agevolazione non copre (e restano pertanto dovuti):
- il contributo di maternità, dovuto per ciascuna unità attiva iscritta alla Gestione agricoli autonomi, (articoli 66 e seguenti del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151);
- il contributo INAIL, dovuto dai soli coltivatori diretti.
NOTA BENE: L’esonero non incide sull’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche,
Incumulabilità
L'esonero non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente ed è applicabile nei limiti previsti dai regolamenti (UE) n. 1407/2013 e n. 1408/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativi all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, agli aiuti de minimis.
NOTA BENE: Il coltivatore diretto può richiedere il beneficio per l’intero nucleo familiare o solo per sé stesso, come titolare o per sé stesso e per alcuni componenti del nucleo, in conformità al parere reso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche europee n. 66 P-4 del 5 gennaio 2018.
Domanda
L'INPS, con la circolare n. 74 del 3 agosto 2023, comunica infine che la domanda di ammissione al beneficio deve essere inoltrata esclusivamente in via telematica, accedendo al “Cassetto previdenziale per Autonomi Agricoli”, alla sezione “Comunicazione bidirezionale” > “Invio comunicazione”, utilizzando lo specifico modello telematico dedicato alle nuove iscrizioni effettuate nell’anno 2023, denominato “Esonero contributivo nuovi CD e IAP anno 2023 (CD/IAP2023)”.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: