Co.co.co. e contratto d’opera come alternative ai voucher

Pubblicato il



Co.co.co. e contratto d’opera come alternative ai voucher

Fra le possibili alternative all’utilizzo dei voucher ci sono la collaborazione coordinata e continuativa ex art. 409 c.p.c. ed il contratto d’opera di cui all’art. 2222 c.c., ma per la verità tali soluzioni sono alquanto rischiose.

La co.co.co. è una collaborazione che si concreta in una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale, anche se non a carattere subordinato.

Tuttavia, a far data dal 1° gennaio 2016, si applica la disciplina del rapporto di lavoro subordinato anche ai rapporti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalità di esecuzione sono organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro.

Per quanto concerne il contratto d’opera è necessario, invece, che il lavoratore compia un'opera o un servizio in cambio di un corrispettivo senza alcun vincolo di subordinazione nei confronti del committente.

Links

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito