Cnpadc con novità

Pubblicato il

In questo articolo:



Cnpadc con novità

Il presidente dalla Cassa nazionale di previdenza e assistenza dei dottori commercialisti, Renzo Guffanti, in un intervento pubblico, spiega le novità introdotte negli ultimi tempi dalla Cassa: “Prima chi pagava anche con solo due giorni di ritardo se non faceva il ravvedimento spontaneo si vedeva arrivare la cartella esattoriale e veniva sanzionato come chi non aveva pagato; ora - per i versamenti successivi al 15 novembre 2015 (n.d.r.) - abbiamo introdotto un avviso bonario che consente di mettersi in regola entro 30 giorni pagando una sanzione ridotta. E non è tutto, ora il ravvedimento è possibile anche per chi, avendo chiesto la rateizzazione, salta una rata”.

Altre novità

I sette regolamenti gestionali sono stati sintetizzati in un regolamento unico ora in attesa dell’approvazione dei ministeri. Dovrebbe arrivare all'operatività nel 2017.

Anche l’accesso alle prestazioni di assistenza è stato semplificato.

È stata innalzata la soglia di reddito per accedere agli aiuti Cnpadc:

  • ora è di 38mila euro per il singolo ed aumenta fino a 58mila per nuclei familiari di quattro o più persone;

  • il reddito massimo per rientrare tra i soggetti considerati in “stato di bisogno” sale molto in caso di figli portatori di handicap;

  • è sufficiente essere iscritti da un anno alla Cassa e non più da tre anni.

Infine, è avviata la selezione per un nuovo fondo immobiliare, Secondo Re, che si andrà ad affiancare al Primo Re.

Anche in
  • eDotto.com - Edicola del 5 febbraio 2016 - Cnpadc, più tempo per riscatto laurea - G. Lupoi

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito