Certificazione unica, nei modelli definitivi aggiunti i dati Inail

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Il 7 marzo 2015, data che slitta al giorno 9 cadendo di sabato, è il tanto temuto momento della consegna della Certificazione unica per l’anno 2014.

L’avvicinarsi della scadenza porta con sé inevitabili preoccupazioni per aziende e consulenti del lavoro, che devono reperire nel poco tempo rimasto tutti i dati che servono per la compilazione del nuovo modello.

La speranza era di una proroga della data fissata al 7 marzo; speranza che però è svanita nel tempo per non compromettere l’avvio sperimentale del nuovo modello 730 precompilato.

Ad alimentare il malcontento per il debutto della Comunicazione unica, il fatto che nella versione definitiva del modello sono stati aggiunti nuove sezioni che prevedono ulteriori dati.

La conferma del sempre più difficile avvio del nuovo adempimento arriva dai modelli definitivi approvati dall'Agenzia delle Entrate lo scorso 22 gennaio 2015.

Aggiunta la sezione dei dati Inail e bonus 80 euro

Nel modello definitivo della Cu è entrata una nuova sezione dedicata ai dati Inail. Si tratta di dati che non hanno alcuna utilità ai fini della compilazione del modello 730 precompilato, ma che inevitabilmente aggravano di lavoro professionisti e sostituti d’imposta per ciò che concerne il loro reperimento e la loro verifica.

Analogamente, nuovi campi sono quelli che sono stati dedicati al bonus Renzi, introdotto nel 2014 dal Dl 66/2014 (campo 119), con l’obbligatorietà della loro compilazione per tutti coloro che hanno avuto un reddito di lavoro dipendente o assimilato esposto al punto 1 della Cu. Nel caso in cui il bonus degli 80 euro non sia stato erogato o lo sia stato solo parzialmente, il sostituto d’imposta oltre a compilare il campo 119 sarà tenuto anche a compilare il campo 121, riportando l’importo del bonus non erogato.