Cassa forense favorevole a proposta Aiga: contributo integrativo abolito o ridotto
Pubblicato il 04 aprile 2017
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Abolizione o riduzione del contributo integrativo, mantenendo solo il contributo soggettivo e quello di maternità per tutti gli iscritti.
E’ questa la proposta avanzata dall’Associazione italiana giovani avvocati (Aiga) alla Cassa nazionale forense e che quest’ultima ha manifestato di voler condividere e fare propria nel corso di un incontro tenuto, a Roma, tra una delegazione dell’associazione ed una dell’Ente di previdenza degli avvocati.
Al colloquio hanno partecipato, per l’Aiga, il Responsabile del Dipartimento Previdenza, Luca Panarelli, e la referente di Giunta, Giovanna Suriano, mentre, per la Cassa forense, il Presidente, Nunzio Luciano, il Vicepresidente, Valter Militi, e il componente del Consiglio di amministrazione, Giulio Pignatiello.
Cassa forense si è, quindi, impegnata a procedere con un monitoraggio ed uno studio attuariale per verificare la fattibilità della proposta.
Gestione separata INPS
Nel corso dell’incontro, l’Aiga ha poi sottoposto alla Cassa la questione degli avvocati raggiunti da avvisi di addebito da parte dell’INPS per asserito mancato pagamento dei contributi previdenziali alla gestione separata, nel periodo precedente alla riforma.
Cassa forense, in proposito, ha reso noto di essere impegnata, insieme all’INPS, ad un tavolo di lavoro presso il ministero del Lavoro, che potrebbe portare alla risoluzione della questione mediante l'introduzione della possibilità del cumulo, al fine di evitare un'indebita duplicazione nel versamento contributivo.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: