CAF, trasmissione telematica dati con nuove specifiche tecniche

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Con il provvedimento n. 77561 dell’11 aprile 2018, l’Agenzia delle Entrate ha approvato le nuove specifiche tecniche che i Centri di assistenza fiscale devono utilizzare per la trasmissione telematica dei dati relativi alla propria attività da inviare all'Amministrazione finanziaria, per ottenere l’autorizzazione a svolgere l'attività di assistenza fiscale e l’iscrizione nello specifico Albo.

Le nuove specifiche tecniche sostituiscono quelle già adottate dai precedenti provvedimenti direttoriali del 14 aprile 2005 e del 25 settembre 2006.

L’adempimento è disciplinato dal decreto ministeriale n. 164 del 31 maggio 1999, che prevede che ai fini del rilascio dell’autorizzazione a svolgere l’attività di assistenza fiscale e della conseguente iscrizione nel relativo Albo, i Caf devono presentare all’Agenzia delle Entrate una documentata istanza nella quale devono essere indicati i dati identificativi dei responsabili dell’assistenza fiscale, dei soci del Caf, dei componenti il Consiglio di amministrazione e l’eventuale Collegio sindacale del Caf e delle società di servizi, delle sedi operative, nonché della polizza assicurativa.

Successivamente il decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175, ha modificato in parte il suddetto, stabilendo che - a seguito dell’introduzione della dichiarazione precompilata - costituiscono oggetto di comunicazione i dati delle sedi periferiche, i dati dei centri di raccolta e delle società di servizi del Caf nonché i dati delle sedi periferiche e dei centri di raccolta delle società di servizi del Caf stesso.

Le nuove specifiche tecniche si dovranno utilizzate a partire dal 3 settembre 2018, mentre i dati identificativi degli incaricati della direzione delle sedi e degli incaricati della conservazione o raccolta delle deleghe per l’accesso alla precompilata saranno trasmessi entro il 9 novembre 2018.