Bonus Sud Totem digitali agevolabili
Pubblicato il 23 dicembre 2016
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I totem digitali, evoluzione tecnologica del POS, sono diramazioni della struttura per lo stretto vincolo di connessione funzionale tra gli stessi e gli elaboratori posti in sede. Pertanto, l’investimento in totem digitali contribuisce alla crescita della struttura produttiva situata nel territorio agevolato, indipendentemente dal luogo in cui gli apparecchi terminali sono installati, se il server a cui sono collegati sia nell’area agevolata.
Il bonus Sud è fruibile.
Così, l'Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 118 del 22 dicembre 2016, in risposta resa a una istanza di interpello.
Nel caso trattato i totem digitali (terminali), oggetto di investimento, sono posizionati in comodato al di fuori della sede aziendale (dove è installato il sistema centrale, l'elaboratore) posta in territorio agevolabile, ossia negli esercizi commerciali con cui collabora la società istante.
Si ricorda l'agevolazione
L'articolo 1, commi 98-108, della legge 208/2015, ha introdotto un credito d’imposta a favore delle imprese che, a decorrere dal 1° gennaio 2016, e fino al 31 dicembre 2019, effettuano l’acquisizione di beni strumentali nuovi (impianti, macchinari e attrezzature varie), facenti parte di un progetto d’investimento iniziale e destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.
- fiscooggi.it - Credito imposta investimenti al Sud anche per totem digitali “fuori sede” - Gagliardi
- eDotto.com - Edicola del 4 agosto 2016 - Bonus Sud per beni strumentali nuovi - Moscioni
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